Sarebbe dovuta iniziare oggi. Il direttore: «Riprenderà l'anno prossimo»
 

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Dopo trent'anni, alla Fiera salta il “Salone dell'arredamento e dell'antiquariato”. La 31° edizione della rassegna sarebbe dovuta incominciare oggi per concludersi l'11, ma è stata annullata per problemi tecnici. Questa la motivazione ufficiale. In realtà le cause sarebbero altre. Gli espositori, specialmente quelli specializzati nell'arredamento moderno, avrebbero protestato per i prezzi troppo alti (in tempi di crisi) per la concessione degli stand. Il direttore della Fiera, Benedetto Etzi, ha però smentito. «Abbiamo deciso di fermarci per ripensare la manifestazione», spiega, «la riproporremo nel 2013 con importanti novità».
Sull'homepage del sito www.fieradellasardegna.it campeggia una nota rivolta agli espositori. «Si informa che il Salone dell'arredamento e dell'antiquariato è stato rinviato. Nel ringraziare della fiducia che da anni ci accordate, vi rinnoviamo già da ora l'invito alla prossima edizione. Stiamo pianificando il nuovo progetto con l'obiettivo di offrire un servizio sempre migliore». La cancellazione dell'evento ha innescato una polemica che ha varcato il Tirreno. Gli espositori Denise Langella (L'Operà), Patrizia Pettenella ( L'Angolo), Gianna Tofanari (Bang Bang), Francesca Spatola (Ricami Antichi Ragusa) e Wozniak Sbieta (Arte polacca Roma) lamentano disorganizzazione e poca chiarezza. «Noi che veniamo dal continente abbiamo bisogno di tempo per organizzarci tra traghetto, hotel, trasporto e assicurazione. Dopo infinite telefonate, le cui risposte sono state sempre “abbiate pazienza”, a pochi giorni dall'inizio della manifestazione non sapevamo ancora niente». «Non appena il nostro Cda ha deliberato l'annullamento», replica Etzi, «gli interessati sono stati informati».
Paolo Loche