Da novembre un ciclo di teatro al femminile curato da Akroama: tra gli ospiti anche Laura Corradi
di Roberta Sanna wCAGLIARI Con Luxuria, Ersilia Danza, Lucido Sottile e Marta Proietti Orzella, saranno quattro gli spettacoli al femminile che dal 25 novembre, sotto il titolo "Le streghe son tornate" faranno parte, insieme alla stagione dei giovani gruppi locali di prossima programmazione, dell'attività 2012/2013 della Scuola d'Arte Drammatica dell'Akròama, da tre anni nell'auditorium di piazzetta Savoia. Una scuola per tutte le età, per offrire, nel cuore di un quartiere da non molto uscito da uno stato di degrado, un luogo non solo di divertimento o opportunità di futuro lavoro, ma anche di promozione sociale e culturale, attraverso una pedagogia teatrale fatta di condivisione, relazioni, sperimentazione personale. Il direttore artistico Lelio Lecis, mettendo in risalto questi valori - ribaditi anche da Fabrizio Rodin, consigliere comunale presidente della Commissione Politiche Sociali e membro di quella culturale - ha sottolineato il record delle oltre 200 domande ricevute. Allievi che seguiranno i corsi annuali per bambini, adolescenti e over 30, o quello biennale per aspiranti attori, o quelli extra (dizione, public speaking, tecnici), o ancora gli stage sull'uso dei trampoli o per costumisti con Marco Nateri. "Le streghe son tornate" parte il 25 novembre alle 19, con il "Cappuccetto Rosso" di Laura Corradi che cura coreografia, regia e testi dello spettacolo in cui i danzatori Midori Watanabe e Carmelo Scarcella daranno corpo e voce ai diversi personaggi che nella rivisitazione della fiaba troveranno inedite alleanze nel mezzo di una disputa letteraria tra Perrault e i fratelli Grimm. La domenica successiva con la riproposta di "Dissacrantemente Lucide…Lucidissime" Michela Sale Musio e Tiziana Troja ripercorrono il proprio excursus attraverso i personaggi e le performance musicali dei loro numerosi successi. Altro ritorno, a grande richiesta, è per Vladimir Luxuria, con "Si sdrai per favore", che affronta i problemi della sessualità "in chiave comica e...scientifica, smantellando i luoghi comuni della psicoanalisi freudiana" (9 dicembre). Chiude il 16 dicembre "Tutto tranne Gramsci", ispirato a "Le donne di casa Gramsci" di Mimma Paulesu Quercioli con Marta Proietti Orzella e la regia di Susanna Mameli. Attraverso Teresina, la più piccola delle sorelle, si racconta l'infanzia del grande intellettuale sardo, offrendo "un tributo alla vita familiare della Sardegna arcaica, alle mani femminili che l'hanno allevato e sostenuto". Previsti infine tre "Incontri con i protagonisti": Laura Corradi il 26 novembre, Bebo Storti il 5 dicembre, Milena Vukotic il 6 marzo.