Differenziata. Le proteste
La raccolta differenziata a Pirri in passato è stata un problema per molti residenti, costretti a lottare per ottenere i sacchetti per depositare la spazzatura, in modo particolare per quello che riguarda l'umido organico. Dal 13 ottobre il fastidio è stato risolto, ma c'è ancora qualcosa da perfezionare.
Dal palazzo di via Riva Villasanta i mesi scorsi sono arrivate proteste con relative interrogazioni con lo scopo di sensibilizzare il problema negli ambienti comunali. Il rappresentante del Pd, Emanuele Armeni, aveva chiesto spiegazioni su questa situazione. «La mancanza di sacchetti della nettezza urbana - aveva scritto qualche mese fa il consigliere pirrese - in particolare per la raccolta dell'umido organico, che non pervengono presso gli uffici della Municipalità, crea un notevole disservizio ai cittadini. Si pensi agli anziani che trovano difficoltà a recarsi negli uffici preposti a Cagliari. Chiedo quali iniziative si vogliono prendere per rimuovere i disagi ai quali vanno incontro i cittadini».
I Servizi tecnologici hanno fatto partire dallo scorso 13 ottobre la consegna dei sacchetti, che è stata fatta addirittura casa per casa. Ma qua sorgono i problemi: in caso di mancato contatto con il cittadino, infatti, l'unico posto dove è possibile ritirare i sacchetti è in via Mercalli. «L'ideale sarebbe creare a Pirri veri e propri punti di consegna», suggerisce il presidente della Municipalità, Tonio Melis. «Uno potrebbe essere in Piazza Italia ed, eventualmente, ne potrebbero essere disposti altri nei rioni di Is Bingias e Barracca Manna. La maggior parte della gente lavora e non può permettersi di rimanere intere giornate dentro la propria abitazione ad aspettare i tecnici che devono consegnargli i sacchetti. Per non parlare degli anziani che dovrebbero prendere mezzi di trasporto e fare fatiche assurde».
Nei giorni scorsi era previsto un incontro tra Melis e l'assessore ai Servizi tecnologici Gianni Giagoni, ma la riunione è saltata a causa dell'alluvione che si è abbattuta a Cagliari e in particolare nel territorio della Municipalità. «Ora purtroppo ci sono ben altre questioni di cui ci dobbiamo occupare - sottolinea il presidente della Municipalità - Quello dei sacchetti per la raccolta differenziata è una cosa tratteremo a breve, questo lo posso assicurare, ma dopo che l'emergenza per i disastri causati dall'alluvione sarà cessata».
02/11/2008