Scuola d'Arte drammatica di Cagliari, bilancio e nuova programmazione

Spettacoli al femminile tra corsi, laboratori e stage

Corsi per aspiranti attori, scuola di teatro per bambini, ragazzi e over 30, corsi di dizione e public speaking, laboratori per la realizzazione dei costumi di scena. E ancora: stage per costumisti, corsi per tecnici e filmaker, stage sull'uso dei trampoli, incontri con registi e critici di livello nazionale. Senza naturalmente dimenticare gli spettacoli.
Da più di vent'anni, la Scuola d'Arte drammatica di Cagliari diretta da Lelio Lecis opera nel mondo del teatro offrendo un ventaglio di possibilità a piccoli e grandi, sotto la guida di esperti del settore come Rosalba Piras, Elisabetta Podda, Lea Karen Gramsdorff, Caterina Ghiani, Marco Nateri, Pierfranco Zappareddu. «Solo per rimanere ai corsi di teatro per ragazzi, la scorsa stagione abbiamo avuto circa 180 allievi», precisa Lecis durante la presentazione del bilancio annuale e delle nuove attività, ieri mattina all'Auditorium Comunale (sede della Scuola), a cui ha preso parte Fabrizio Rodin, presidente della Commissione ai servizi sociali del Comune, nonché membro della Commissione cultura.
Oltre alle varie attività legate alla didattica, la Scuola organizza dallo scorso anno anche una rassegna al femminile intitolata “Le streghe son tornate”, in programma dal 25 novembre al 16 dicembre. «Un progetto che inizialmente prevedeva una serie di spettacoli ideati dalle nostre docenti, ma che poi abbiamo deciso di estendere ad altre attrici», dice Lecis. Una rassegna che partirà con la pièce di teatro danza “Cappuccetto Rosso”, portata in scena dalla compagnia Ersiliadanza di Laura Corradi, coreografa veronese tra le più apprezzate nel nostro panorama, legata alla Sardegna e in modo particolare al capoluogo, dove a diciannove anni vinse il primo premio di un concorso internazionale di coreografia. «Questo “Cappuccetto Rosso” nasce dal desiderio di dare nuovi significati a una delle fiabe europee più antiche e raccontate di tutti i tempi», spiega l'ideatrice: «Attraverso i due personaggi ai quali consegno il mio desiderio di avventura, cerco soluzioni diverse per narrare che ci si può anche allontanare dalla strada conosciuta, sempre pronti però ad affrontare le incognite di una via più difficile che per tutti riserva sorprese belle e brutte. In questa rielaborazione restano i significati profondi della fiaba originaria, i chiari ma mai espliciti riferimenti edipici e alcuni dei grandi interrogativi dell'infanzia comuni a ogni epoca».
Il 2 dicembre sarà la volta di LucidoSottile con “Dissacratamente lucide…lucidissime”, il 9 toccherà a Vladimir Luxuria con “Si sdrai per favore”, il 16 Antiteatro Sud proporrà “Tutto tranne Gramsci”, ispirato a “Le donne di casa Gramsci” di Mimma Paulesu Quercioli, con Marta Proietti Orzella, regia di Susanna Mameli. Infine, la sezione “Incontri con i protagonisti della scena”, con Laura Corradi ospite il 26 novembre, Bebo Storti il 5 dicembre, Milena Vukotic il 6 marzo.
Carlo Argiolas