Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La nuova metro dovrà passare per Sant’Elia

Fonte: La Nuova Sardegna
29 ottobre 2012

RASPORTI

Il Comune chiederà che il percorso per il Poetto garantisca il collegamento col borgo

 

CAGLIARI

Priorità al percorso da piazza Matteotti a piazza Repubblica. Anche perchè il Comune è vicinissimo al traguardo: i progetti su cui sta lavorando da parecchio sono quasi pronti. Ma c'è molta attenzione pure per la linea che riporterà il tram, questa volte con il nome di metro, al Poetto. C'è una richiesta che arriverà da Cagliari al momento di mettere nero su bianco: i treni dovranno passare per Sant'Elia. Insomma, quello che non hanno fatto per anni le strade, potrebbero farlo da una parte le rotaie del treno, dall'altra la passeggiata del lungomare: unire bene, una volta per tutte, il quartiere al resto della città. La macchina della metro non si è mai fermata: ma a ridare slancio ai progetti è arrivato dalla Regione l'annuncio che i soldi per progettazioni, acquisto di binari e appalti ci sono. Cinquantasette milioni, ventidue per la linea Matteotti-Repubblica, il resto per arrivare sino al mare. Lo stesso assessore regionale ai Trasporti Christian Solinas lo aveva anticipato alla stazione Gottardo durante la conferenza stampa e visita ai cantieri per fare il punto della situazione. "Non partiamo- aveva detto- da zero: sono giá partiti studi e progetti". Il Comune azzarda anche qualche previsione sui tempi: "Siamo avanti- spiega Guido Portoghese, presidente della commissione consiliare Trasporti- perchè eravamo consapevoli che quelle somme sarebbero state presto a disposizione. La priorità per noi, fermo restando che ci interessa anche il Poetto, resta il collegamento con piazza Matteotti, fondamentale per i residenti, ma anche per chi arriva da fuori città tra Arst e ferrovie. Noi contiamo di definire entro l'anno i progetti preliminari. Per arrivare agli appalti entro il 2013". Rimane il solito dubbio. Ormai un classico: dopo via Roma, per tornare in via Dante, è meglio viale Bonaria o viale Diaz? "Viale Bonaria- spiega Portoghese- è più vicina all'utenza mentre viale Diaz, forse tecnicamente è più semplice. Bisogna fare attente valutazioni". E probabilmente viale Diaz potrebbe essere più comoda per la la linea mare. "Per noi- continua Portoghese- è fondamentale passare per Sant'Elia: poi si potrebbe tornare in viale Poetto attraverso via Vergine di Lluc". Da lì in poi bisognerà mettersi d'accordo se puntare dritti verso il Margine Rosso o cercare di chiudere il cerchio ritornando in città passando per Selargius, Quartucciu e Quartu. Ma questo, rispetto ai 57 milioni portati ora a Cagliari, è tutto un altro discorso. (s.a)