Rassegna Stampa

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Adesso è ufficiale: Zedda dà una sforbiciata all'Imu, tassa meno alta sia per le prime che per le se

Fonte: web Castedduonline.it
26 ottobre 2012


25/10/2012 18:59

di Jacopo Norfo

Adesso è ufficiale: Zedda taglia l'Imu a Cagliari. La Giunta ha approvato, su proposta dell'assessore al Bilancio Gabor Pinna, la riduzione delle aliquote Imu per le abitazioni principali e per le seconde abitazioni date in comodato gratuito a parenti sino al primo grado.
Per la prima casa e le relative pertinenze l'aliquota passa dallo 0,5 previsto allo 0,45 per cento. Mezzo punto percentuale che permetterà ai cittadini cagliaritani di risparmiare 2.300.000 euro. La riduzione potrebbe continuare in una seconda fase, e arrivare allo 0,4 per cento: ma sarà necessario compiere ulteriori verifiche alla fine dell'anno, in occasione del bilancio di previsione. Passa dallo 0,86 allo 0,76 per cento l'aliquota per le seconde abitazioni date in comodato d'uso gratuito ai parenti entro il primo grado in linea retta. Un ulteriore sgravio rispetto a quello per i titolari di comodato d'uso gratuito già previste nel regolamento IMU votato a maggio: era lo 0,86 rispetto all'aliquota ordinaria fissata allo 0,96 per cento. Le condizioni sono che il contratto sia regolarmente registrato e che il beneficiario vi dimori abitualmente e vi abbia la propria residenza anagrafica. Un ulteriore ragionamento è invece necessario per gli sgravi sulle abitazioni in locazione con affitti a canone concordato: serve, ha spiegato l'assessore Pinna, una ricognizione più precisa sull'effettivo numero delle abitazioni che potrebbero essere coinvolte.

Gli sgravi sulle aliquote Imu sono possibili grazie alla concatenazione di tre fattori: in primo luogo la pulizia del bilancio che l'Amministrazione sta portando avanti giorno dopo giorno e la conseguente eliminazione di tutte le spese considerate superflue; poi il fatto che la Regione non ha intaccato il Fondo Unico per gli enti locali; terzo, ma non ultimo, l'effettivo riconoscimento delle previsioni del Comune sul gettito effettuato nei mesi scorsi, a fronte di previsioni del Governo nazionale che il sindaco e l'assessore al Bilancio avevano da subito definito fuori misura al rialzo. Quest'ultimo punto in particolare ha grande valenza nella seconda delibera approvata, sempre su proposta dell'assessore Pinna, che prevede la seconda variazione al bilancio di previsione 2012 approvato nel maggio scorso.
E' prevista infatti una maggiore entrata derivata da trasferimenti erariali per 6.000.000 di euro. L'incremento arriva in gran parte dall'aggiornamento dei dati sul taglio compensativo derivante dal maggiore gettito Imu: di fatto il Ministero ha provveduto ad aggiornare il dato, ma solo in parte visto che rimane ancora un divario di oltre due milioni di euro per la sovrastima governativa. Dalla modifica delle aliquote Imu per il 2012 è prevista un riduzione nelle entrate correnti di 2,3 milioni di euro, mentre 500mila euro in meno sono previsti per l'imposta comunale sulla pubblicità (con una parziale copertura di 250mial euro della previsione del gettito degli anni passati.

E' prevista, inoltre, una maggiore entrata di oltre 1,8 milioni di euro per la Tarsu: 344mila euro relativi al gettito corrente, quasi 1,5 milioni dagli anni pregressi. La Giunta ha inoltre deliberato di estinguere anticipatamente alcuni mutui in essere con la Cassa Depositi e Prestiti per un importo totale di quasi due milioni e 350mila euro, in applicazione delle recenti disposizioni introdotte dal Governo all'inizio di ottobre.

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