Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Energit, appello a Cappellacci: salvi l'azienda

Fonte: L'Unione Sarda
26 ottobre 2012


La lettera dei dipendenti
 

Lanciano un appello a Ugo Cappellacci i 62 lavoratori della Energit, perché a Roma, durante l'incontro al Ministero dello sviluppo Economico, il presidente faccia valere tutto il suo peso per salvare l'azienda e scongiurare il loro licenziamento. È infatti arrivata ieri mattina, dalla Capitale, la conferma che il 9 novembre si incontreranno Governo, Regione, Comune, sindacati e azienda per cercare di trovare una soluzione alla vertenza. Già nel precedente tavolo, aperto dall'assessore regionale all'Industria Alessandra Zedda, erano arrivate cinque proposte di imprese interessate ad acquisire la società cagliaritana e i suoi dipendenti. Ma la Alpiq, la multinazionale svizzera che controlla Energit, prese in considerazione solo quella di Onda energia, escludendo le altre, come quella della Sardinia Green Island, della Duferco, della Esperia e di una grossa azienda, finora ricoperta dal massimo riserbo.
I lavoratori vorrebbero che la Regione prema perché vengano prese in considerazione anche le altre. «Le chiediamo - è scritto nella lettera a Cappellacci - di intervenire in prima persona in questa vicenda, facendo sentire la Sua autorevole voce per richiedere al Consiglio d'amministrazione di Alpiq AG di tornare sui suoi passi e proseguire con le trattative per la cessione della nostra società a uno dei soggetti interessati». I lavoratori, inoltre, sottolineano che la loro «è un'azienda sana, capace di reggersi sulle proprie gambe, di operare con efficienza sul mercato».
Intanto si registrano operazioni di sciacallaggio. Alcuni clienti di Energit, come l'ingegner Fernando Rosa, hanno ricevuto una telefonata da un'altra azienda che opera nel settore dell'energia elettrica: «Mi hanno detto che Energit è in liquidazione e che mi staccheranno la corrente». I lavoratori tranquillizzano: «L'elettricità viene staccata solo in caso di morosità, al massimo potrebbe passare automaticamente all'Enel». Se ciò avverrà, dipenderà dal risultato dell'incontro del 9 novembre.
Mario Gottardi