24/10/2012 21:06

di Jacopo Norfo

Spiagge da salvare, spiagge da valorizzare. Da una parte il Poetto, con il nuovo piano di utilizzo del litorale che oggi è stato presentato in consiglio comunale. Dall'altra quella di Giorgino, che è stata dimenticata per decenni e che oggi torna di attualità grazie all'interrogazione presentata dall'ex assessore dell'Udc Gianni Chessa: proposta bocciata, segno che al Comune Giorgino interessa ma slo ll'interno del Pul. Vero anche però che al momento di discutere la proposta, alle 20,40, lo stesso Chessa aveva chiesto un rinvio per la troppa stanchezza dei consiglieri comunali. Il presidente Depau insiste, e dopo avere sbagliato definendo attuali assessori sia Chessa che Anselmo Piras, ottiene una discussione di venti minuti. Venti, esattamente come gli anni di abbandono della spiaggia di Giorgino della quale il centrodestra non si è mai interessato. Lasciando morire quella che un tempo era la spiaggia dei vecchi cagliaritani, diventata sempre più sottile, sempre più sporca, sempre più abbandonata. L'assessore Paolo Frau però avverte: non sono previste azioni di ripascimento nè al Poetto nè a Giorgino, ma "una profonda riqualificazione di tutto". Frau su Giorgino dà alla statale 195 le colpe del mancato salvataggio dell'arenile. "Nell'immediato retroterra della spiaggia di Giorgino vogliamo spendere 240mila euro avanzati dal piano Life Gilia, acordandoci con gli altri Comuni, per creare un collegamento e creare un punto di osservazione degli uccelli". Al Poetto invece si punterà su chioschetti di nuova generazione e su grandi spazi finalmente perlo sport in spiaggia. Il Pul è stato presentato in Aula e la prossima settimana sarà sicuramente discusso e approvato. L'ordine del giorno presentato da Chessa sulla riqualificazione di Giorgino viene però bocciato dal consiglio comunale, con 15 voti contro 13. Con molti sbadigli in aula.

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