Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il ricordo di Alziator, lo scrittore che amava la sua città

Fonte: L'Unione Sarda
22 ottobre 2012


Il 29 la serata finale del premio
 

Vedi la foto
Scrittore, giornalista, intellettuale, studioso, ma soprattutto appassionato della Sardegna e di Cagliari, la sua città natale. Francesco Alziator, laurea in Lettere nel 1932, in Scienze Politiche nel '34, la racconta in tutte le sue opere. Città del sole, di pietre e d'acqua. In ogni caso città di grande magia. Sono passati cinquant'anni dalla sua scomparsa e nella sala conferenze dell'Unione Sarda si parla di lui.
Attorno al tavolo Antonello Angioni avvocato-scrittore e autore di numerosi libri sulla Cagliari di oggi e di ieri, alcuni sono punto di riferimento per gli studiosi e gli appassionati sardi e di oltre Tirreno. Con lui Antonello Zanda, direttore del Centro servizi culturali della Società umanitaria e della Cineteca Sarda, da più di trent'anni si occupa di cultura e di cinema, promuovendo iniziative nazionali di grande importanza per l'Isola. Al centro Nereide Rudas, presidente della fondazione intitolata allo storico cagliaritano.
«La Cagliari di Alziator non coincide con la città murata e neppure si limita al centro storico», spiega Angioni. Per lui Cagliari era tante cose: la città antica aggrappata alla roccia e protetta dai possenti bastioni, a tratti aspra ma sempre gentile e seducente. E poi città aperta al sole, al vento e alla voce del mare.
Un filo rosso unisce tutte le sue opere ed è quell'amore viscerale per la sua terra, «mollemente adagiata sulle bianche colline calcaree che si elevano tra la pianura, lo stagno, la laguna e il moderno sistema portuale». E poi ci sono i paesaggi dai colori talvolta fantastici: il verdognolo del Molentargius, il rosa violaceo delle saline, l'azzurro intenso del porto canale e il giallo di Santa Gilla. La stessa attenzione che Alziator rivolse a Cagliari, non la ebbe il cinema, almeno quello in bianco e nero. «Negli anni Cinquanta e Sessanta tutta l'attenzione era rivolta a Roma e Milano», spiega Zanda. «Il primo film documentario su Cagliari è di Carlo Lizzani, nove minuti per raccontare la città. Nell'89 Gianfranco Cabiddu replica, i minuti diventano dieci». Ma ci sarebbe ancora tanto da dire, il tempo passa in fretta. Il prossimo appuntamento è per il 29,