Davanti all'ex mattatoio
 

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Alle 9 in via Po non si trova parcheggio. Lo spiazzo davanti all'ex mattatoio si è trasformato come ogni domenica in un animato mercatino. Tavoli da campeggio o coperte poggiate per terra diventano le vetrine di negozi dove comprare gli articoli più svariati: dagli abiti usati ai pezzi di ricambio per auto.
Chi considera ancora oggi il bazar di via Po un ripiego per gli ambulanti respinti da quello in viale Trento si sbaglia. «Veniamo qui da tre anni - dice Luisa Serra, dietro il suo banchetto di libri usati - eravamo in pochi e i clienti erano ancora meno, invece ora se non arrivo di buon ora non trovo posto». Tante persone alla ricerca di un affare o per una semplice passeggiata, il mercato attira centinaia di curiosi, anche appassionati di abiti vintage. Anna Melis ha appena comprato un paio di jeans per cinque euro. «Vengo ogni settimana - dice - e a volte trovo quello che cerco pagandolo poco». Prezzi stracciati da venditori che in certi casi hanno scelto via Po per una questione economica. «Ho iniziato ad allestire la mia bancarella al Bastione tanti anni fa - spiega Rosalba Portoghese - poi mi sono spostata in viale Trento. Ho sempre pagato l'autorizzazione, ma quando abbiamo fatto richiesta di un bagno chimico nessuno si è fatto vivo. In via Po non ci sono regole e non si paga niente. Gli affari non vanno bene come una volta, ma almeno ho tagliato le spese».
Luca Mascia