Rassegna Stampa

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Zedda, nessuna retromarcia: "O la Crivellenti o il commissarimento"

Fonte: web cagliaripad.it
17 ottobre 2012

a cura di: Andrea Deidda
Zedda detta le condizioni: "Crivellenti o commissariamento del teatro". E' stata questa la risposta del primo cittadino alle interrogazioni presentate da Pd e Pdl in Consiglio comunale il giorno dopo il fallimento della seduta del Cda del Teatro Lirico che ha fatto slittare la nomina del sovrintendente. Farris: "Il teatro è già commissariato dal Ministero".

 

Dunque Marcella Crivellenti oppure il teatro sarà commissariato. Il sindaco non concede alternative per la guida del Lirico: "o si va avanti con il sovrintendente scelto oppure ci sarà il commissariamento che ho cercato di evitare mille volte. Se c'è senso di responsabilità da parte del cda si è ancora in tempo, io mi sto spendendo sul teatro molto più dei miei predecessori". A chiedere chiarezza in merito alla seduta del consiglio di amministrazione di ieri sono stati, con due distinte interrogazioni urgenti i capigruppo del Pd, Davide Carta, e Giuseppe Farris del Pdl.

 

Zedda nella sua risposta ha ribadito ancora una volta che "il cda poteva benissimo non tenere conto delle manifestazioni di interessere pervenute". Così è stato e visto che "nessuno dei consiglieri aveva fatto proposte, ho presentato il nome di Marcella Crivellenti, che ha i requisiti previsti dall'articolo 9 dello statuto e gode della mia piena fiducia. Dopodichè il cda ha approvato all'unanimità la nomina". Il sindaco poi pubblicamente ha dichiarato che "il profilo della Crivellanti ha avuto l'approvazione dal ministero".

 

Poi il passaggio sulla riunione di ieri: "La nomina è perfetta, l'approvazione dei verbali in passato non avveniva subito, si tratta di una formalità. Ieri sono subentrati alcuni fattori politici da parte dei consiglieri che hanno abbandonato la sala". Infine l'aut aut sulla nomina: "Crivellenti o commissario". Sul punto la replica di Farris: "Il Teatro è già stato commissariato in capo al direttore generale del ministero nel momento in cui gli è stato proposto il profilo da scegliere" infine: "Mi sarei aspettato un'apertura maggiore sul tema".

 

Carta (Pd) ha sollecitato la nomina del secondo consigliere del Cda della fondazione in rappresentanza del Comune, ha poi concluso: "se la deliberazione è efficace, come Pd prendiamo atto ma faremo un controllo sull'azione del nuovo sovrintendente e del nuovo cda