CONSIGLIO. Approvato il progetto antierosione proposto da Dore (Idv)
Volati via. Migliaia di metri cubi di sabbia bianca, quella rimasta dopo il ripascimento del 2002, sono spariti per sempre perché mancano delle barriere adeguate. «Al Poetto una parte della spiaggia è stata portata via dalle mareggiate e soprattutto dal vento. Sulla strada si sono formate delle dune, che ora devono essere trattate come rifiuti», spiega Giovanni Dore. Il consigliere dell'Idv ieri ha presentato in Consiglio il suo ordine del giorno - approvato dall'aula - per «preservare e migliorare le condizioni della spiaggia. «Il Piano di utilizzo dei litorali che dovrà essere approvato contiene norme che prevedono la realizzazione di barriere. Tra poco verrà rifatta la passeggiata: la gara d'appalto sta per essere assegnata. Se noi non prevediamo nulla ora, rischiamo di perdere definitivamente la sabbia che ora si trova sull'asfalto», dice Dore, che propone: «Raccogliamola e trasferiamola in un deposito, in un terreno o in un container. Poi potremmo valutare l'ipotesi del lavaggio della sabbia, prima di ridistribuirla sul litorale». Andrea Scano, presidente della commissione Urbanistica, ha aggiunto: «Serve un monitoraggio per capire cosa succede al Poetto, come si sviluppa l'erosione. Ogni spiaggia ha un comportamento diverso».
IL REGOLAMENTO Il consiglio ha approvato anche il nuovo regolamento per «l'affidamento senza fini di lucro a soggetti pubblici e privati di spazi destinati a verde pubblico», proposto da Enrico Lobina (Federazione della sinistra). In questa maniera la manutenzione delle aiuole e degli spazi verdi della città potrà essere affidata a «cittadini, organizzazioni di volontariato, istituzioni scolastiche, soggetti giuridici e operatori commerciali, istituzioni e enti pubblici», come precisa il regolamento.
IL PARCHEGGIO Bocciato per un solo voto l'ordine del giorno proposto da Gianni Chessa (Udc), che prevedeva la realizzazione di un parcheggio multipiano interrato nella zona del mercato di via Quirra. La struttura, secondo il consigliere, «risolverebbe completamente il problema dei parcheggi e consentirebbe di destinare il piazzale alle postazioni per gli ambulanti autorizzati». Dopo un breve dibattito, la proposta è stata respinta. ( m.r. )