Convegno
«No ai tagli dell'assistenza ai disabili». Il grido d'allarme è risuonato ieri mattina nel corso di un convegno organizzato dalla Fand, la federazione nazionale che raggruppa le associazioni di tutela e di sostegno. Sotto accusa la decisione del Governo, ratificata nel recente patto di stabilità che «penalizza fortemente chi è già colpito da problemi relativi alla disabilità». I rappresentanti delle varie organizzazioni hanno denunciato lo stato di disagio in cui si trova un disabile nella vita quotidiana. Le nuove norme, è stato rimarcato, colpiscono due aspetti principali della vita dei disabili e delle loro famiglie: «Diminuzione dei fondi relativi al miglioramento della qualità della vita e tassazione di quelle poche risorse che lo Stato destina ad essi». Le istituzioni locali (Regione, Provincia, Comuni) possono fare ben poco sul piano finanziario. «Ma da parte dell'assemblea», spiega una nota, «è stato richiesto di razionalizzare eventualmente le spese anche di non gravare sui diritti di chi vive di pochi euro di pensione, assicurando la fornitura di servizi efficaci e tempestivi».