/10/2012 00:55di Maurizio Bistrusso

È stata una domenica d'ottobre straordinaria per i titolari dei baretti del Poetto. Tantissimi cagliaritani e numerosi turisti hanno deciso di trascorrere la giornata al mare e non é stato facile trovare un posto a sedere per consumare un'insalata o mangiare un panino davanti al mare. Una situazione che ripropone, se ce ne fosse ancora bisogno, l'esigenza di potere tenere aperti i baretti e lavorare tutto l'anno. Le attuali strutture hanno mostrato i loro limiti per la mancanza di riparo in presenza di maltempo e ora nasce l'esigenza di integrare i chioschi con un nuovo fabbricato di circa 80 metri quadri, coperto e completamente trasparente, per fornire il servizio anche in presenza di pioggia e vento. Si avvicina la data fatidica del 31 ottobre, giorno in cui scadono le concessioni edilizie previste nelle linee guida approvate lo scorso dicembre dal comune, e c'e grande preoccupazione tra gli operatori che sarebbero costretti a smontare le strutture e chiudere l'attività. "L'obiettivo primario é quello di evitare la rimozione dei Baretti - dice Sergio Mascia, presidente della cooperativa Poetto Service- in attesa dell'approvazione definitiva del Piano di utilizzo del litorale, la nostra speranza è che la giunta e la commissione edilizia possano esaminare il progetto nei tempi previsti e il consiglio comunale lo possa votare entrò la scadenza fissata nel rispetto del piano urbanistico comunale. In questo momento di vuoto normativo siamo fiduciosi che nel rispetto delle regole si possano rinnovare le linee guida anche per il 2013 visti i tempi tecnici che richiederà il Pul nei prossimi passaggi alla regione prima della sua totale approvazione ". In questa situazione l'unica certezza è che i baretti resteranno chiusi da novembre a febbraio del 2013."Faremo tutto quello che sarà possibile per evitarlo- spiega Mascia- sarà molto importante il parere del consiglio comunale,che in caso positivo, ci consentirà di poter legittimare anche davanti alla magistratura una situazione di fatto e richiedere l'applicazione di tutte le norme che ci consentano di operare nel rispetto di regole certe. Siamo fiduciosi per le parole spese in questi giorni dall'assessore all'Urbanistica , Paolo Frau, che ha confermato la volontà del comune di trovare una soluzione che soddisfi l'esigenza degli operatori e della città . Seguiremo con grande attenzione e passo dopo passo l'iter burocratico. Sappiamo che la società che ha l'incarico di progettare il Pul sta realizzando i grafici e completando la pratica e riconosciamo a questa giunta il merito di voler trovare una soluzione definitiva al problema".

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