(VIDEO)13/10/2012 20:00
di Alessia Corbu
L'archeologa Donatella Mureddu illustra l'anfiteatro
I Cagliaritani rivogliono il loro anfiteatro. In tanti stamane hanno raccolto l'invito dell'amministrazione comunale che dalle 11 al tramonto offre la possibilità di visitarlo grazie ad un'apertura straordinaria. Alla presenza del sindaco Zedda, dell'assessore all'urbanistica, Luisa Anna Marras e di quello alla cultura, Enrica Puggioni, i cittadini si sono messi in fila per visitare il monumento più grande della città. “Il Comune sta facendo bene - ha esclamato un visitatore – è stato ridotto per anni ad un'indecenza”. “La passeggiata dura solo qualche metro perché ci sono i lavori in corso - ha dichiarato Enrica Puggioni – e precisamente fino alla rampa Malgarise" (che deve il suo nome all'architetto che l'ha progettata). A gruppi di una trentina di persone, gli spettatori sono comunque stati ospitati ad assistere ad uno spettacolo tanto atteso: l'anfiteatro riappare nel suo splendore, respira, dopo anni di oppressione della "legnaia", riacquista tutta la sua bellezza. Per ora la parte "liberata" riguarda il palco, la platea e alcune fasce laterali. Ma quanto ci vorrà perché i sardi si riapproprino del preziosissimo pezzo di storia? Come ha ampiamente spiegato l'assessore Luisanna Marras, non ci sono ancora le tutele di sicurezza per accedere ai percorsi più interni, ma “entro dicembre dovremo riuscire a liberare il primo anello, le travi in fondo all'arena e la dotazione impiantistica dell'anfiteatro con uno stanziamento di 318 mila euro che abbiamo già”. “Per fare il secondo lotto ossia liberare dalla legnaia il secondo e terzo anello e il percorso antincendio ci vogliono almeno 900 mila euro ha riferito il direttore ai lavori Luisa Mulliri dell'assessorato ai lavori pubblici, con a capo l'ingegner Mossa. L'apertura è stata resa possibile solo per oggi grazie al lavoro a titolo gratuito dal centro servizi cultura anfiteatro. “Da lunedì riprendono i lavori, l'appuntamento è alla prossima visita perché vogliamo che la cittadinanza veda i lavori che stiamo facendo” ha concluso la Puggioni.
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