Gli abitanti raccontano le loro esperienze: «In pericolo i nostri figli»
 

Barracca Manna, i residenti: abbiamo paura
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Una passeggiata, una corsa o un'attività comune come buttare la spazzatura. Eventi normali ma che, in alcuni casi, hanno creato disagi, e una buona dose di paura, ai residenti di Barracca Manna a causa della presenza di cani randagi. Il pericolo risulta ancora maggiore quando gli animali sono in branco. Un problema che in molti riscontrano nel quartiere.
INCONTRI PERICOLOSI «Capita spesso di vedere cani randagi che girano per la strada», racconta Battista Fadda, «non ho mai assistito a vere e proprie aggressioni che hanno lasciato il segno ma sicuramente, soprattutto quando sono in branco, possono creare pericolo».
A testimoniare l'eventualità di situazioni problematiche è un episodio al quale lo stesso Fadda ha assistito: «Qualche tempo fa, ero nel mio cortile per fare dei lavori, ho visto un ragazzino che veniva inseguito da un cane mentre andava a buttare la spazzatura. Per riuscire a scappare ha attraversato la strada senza guardare, se in quel momento fosse passata una macchina sarebbe successo un grosso guaio». Pericoli, ma anche altri problemi che il randagismo comporta. «Con i cani in giro senza controllo, aumenta anche la sporcizia», spiega Fadda, «in certe strade bisogna passare facendo lo slalom».
Qualche volta poi, l'incontro con i cani avrebbe potuto avere conseguenze peggiori. «Un pomeriggio sono uscito per fare una passeggiata con mia figlia nel passeggino», racconta un ragazzo residente in via Is Seddas, «due cani di media taglia e di colore marroncino si sono avvicinati e ringhiavano verso di noi. È stato un momento molto difficile soprattutto perché la piccola era molto esposta e i cani saltavano addosso sia verso di me che verso la carrozzina. In quei momenti può accadere di tutto».
PRECAUZIONI La presenza degli animali randagi porta alcune persone a cambiare le proprie abitudini. «Diverso tempo fa, rientravo a casa di sera tardi», dice Carla Orrù, «ero in macchina nella zona vicino alla 554 e sono stata accerchiata da numerosi cani. Da allora, evito di andare a camminare da sola perché dopo questa esperienza ho un po' di paura». Dello stesso parere anche Chiara Caschili che sottolinea come «la zona in cui abito è abbastanza tranquilla, tutti i cani hanno il padrone. Mi è capitato, però, di incontrare in altre zone qualche cane randagio durante una passeggiata e devo dire che ho avuto paura».
Matteo Sau