L'iniziativa “Puliamo il mondo”
“Tutti a Tuvixeddu per ripulire il colle”. Stamattina decine di volontari di Legambiente, affiancati da tanti cittadini volenterosi e armati di senso civico, si ritroveranno all'ingresso della necropoli fenicio-punica per liberare le tombe e i percorsi pedonali da erbacce e rifiuti.
Il tutto nell'ambito di “Puliamo il mondo 2012”, tradizionale campagna di Legambiente finalizzata a sensibilizzare le istituzioni e la popolazione sul rispetto della natura anche in città. Un anno fa, la maxi-bonifica aveva interessato la scarpata sotto la terrazza panoramica di viale Europa, a Monte Urpinu, dove negli anni erano state gettate migliaia di bottiglie, lattine, cicche e cartacce. Uno scempio al quale i volontari di Legambiente, insieme agli operatori dei servizi tecnologici del Comune avevano posto, in parte, rimedio. Anche questa volta, tanti “operatori ecologici per un giorno” utilizzeranno guanti e ramazza per raccattare da terra gli scarti degli incivili. Un'operazione tutt'altro che semplice, vista l'estensione del colle, che richiederà ore di duro lavoro. Raduno alle 9,30 sulla sommità di Tuvixeddu (ingresso dal prolungamento di via Bainsizza). La pulizia andrà avanti fino a sera nell'area del futuro parco archeologico-paesaggistico del compendio Tuvixeddu-Tuvumannu, sperando che il bel tempo di questi giorni regga. A livello nazionale, la campagna di Legambiente (“Clean Up the World” nella sua veste internazionale) coinvolgerà migliaia di comuni, in collaborazione con l'Anci e con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente.
Sarà un'azione concreta di cura e pulizia e nello stesso tempo un gesto simbolico per chiedere città più pulite e vivibili. Nel caso specifico di Tuvixeddu, la manifestazione sarà ribattezzata “Parco Pulito” e servirà a migliorare l'area e a richiamare l'attenzione delle istituzioni sulla realizzazione del grande parco archeologico. A livello regionale saranno 25 i comuni coinvolti. «A Cagliari la prima adesione a “Puliamo il mondo” è datata 1994», ricorda Vincenzo Tiana, presidente regionale di Legambiente, «in quell'occasione pulimmo piazza Garibaldi mentre negli anni successivi ci occupammo di altri siti, dal Parco delle Rimembranze fino a Monte Urpinu. Per Tuvixeddu si tratta del secondo intervento, il terzo se consideriamo anche Tuvumannu».
Paolo Loche