Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ambientalisti, passeggiata abusiva a Calamosca

Fonte: L'Unione Sarda
1 ottobre 2012


L'Iniziativa

«I sentieri naturalistici del compendio Sant'Elia-Sella del Diavolo-Calamosca devono essere riaperti al pubblico perché non c'è alcun pericolo». Questa, in sintesi, la posizione espressa ieri da un gruppo di associazioni ambientaliste che da mesi protestano contro la decisione del Comune di chiudere i percorsi per il rischio frane. Sessanta volontari, in rappresentanza delle associazioni Aloe Felice, Amici di Sardegna, Ambiente Sardegna e Società Civile, hanno dato vita a una “passillara” domenicale non autorizzata lungo i sentieri vietati. Un gesto simbolico per dimostrare che i sentieri sono percorribili in sicurezza. Sorvegliati a vista da una pattuglia della Polizia municipale, gli escursionisti abusivi hanno scalato la Sella del Diavolo. In prima fila Roberto Copparoni, dei Verdi. «Anche noi aderiamo alla protesta», spiega, «perché il divieto che è stato imposto è assurdo». Serafica la replica dell'assessore competente, Pierluigi Leo. «La realtà», afferma, «è che ci sono tratti di costone pericolanti. Il rischio frane è evidente». (p.l.)