27/09/2012 12:36
di Jacopo Norfo
Cagliari negli ultimi dieci anni ha perso 13 mila residenti: un dato impietoso, che certifica la fuga delle giovani coppie verso l'hinterland. Sono dati ufficiali, presentati oggi dal Comune insieme all'Istat al termine dell'ultimo censimento del 2011. Significa che la città non ha saputo dare risposte ai giovani, che esistono centinaia di case sfitte e che oltretutto quelle nuove- come a santa Gilla- restano in gran parte invendute. Un focus sui numeri della città, quello illustrato questa mattina dal sindaco Zedda e dal suo vice Paola Piras. A Cagliari sono residenti adesso 150.891 persone, 81 mila sono donne, mentre 69.459 sono uomini. Non esiste un solo quartiere del capoluogo dove a prevalere numericamente non siano le donne. Nel 2001 invece esisteva una una popolazione residente di 164.249 unità, di cui 76.766 uomini e 87.483 donne. "Ora grazie a questi dati potremo programmare la crescita della città e dell'area vasta", ha promesso l'assessore Paola Piras. Serviranno piani diversi contro lo spopolamento di una città che evidentemente è stata gestita in maniera poco moderna negli ultimi dieci anni, dove i prezzi folli delle case hanno convinto 13mila persone a lasciare la città.
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