Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Lirico, dopo la burrasca ecco il programma del rilancio

Fonte: L'Unione Sarda
28 settembre 2012


Il sindaco Massimo Zedda: «Lunedì il Cda nomina il nuovo soprintendente»
 

Il direttore Aldo Ceccato apre la stagione concerti
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Intelligenza e saggezza. Ingredienti necessari per allestire una valida e interessante stagione concertistica al tempo della crisi. È ciò che ha fatto il maestro Marco Faelli, direttore del coro del Lirico di Cagliari, investito la scorsa estate dei compiti di consulente artistico dal sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. E ora che, dopo la burrasca, il teatro sembra avviato a navigare su acque più tranquille - «lunedì il Consiglio di amministrazione della Fondazione nominerà il nuovo soprintendente e c'è - ha assicurato Zedda - la garanzia da parte della Regione di eliminare i debiti», si può ragionare sulla musica e sui concerti e osare persino di immaginare finalmente «una stagione di rilancio».
Val davvero la pena di scoprire il menu (fatto di 17 appuntamenti) che potrà essere gustato dall'autunno fino alla primavera. Si comincia con un concerto di tutto rispetto, il 19 ottobre: un direttore del calibro di Aldo Ceccato dirigerà la “Sesta Sinfonia” di Dvorák e la spettacolare “Cantata Aleksandr Nevskij” di Prokof'ev con il mezzosoprano moscovita Anastasia Boldyreva, protagonista. «Abbiamo puntato l'attenzione verso le Scuole Nazionali della seconda metà dell'800 - ha spiegato il maestro Faelli, presentando il programma - cercando di mescolare titoli di repertorio tanto famosi quanto meno noti al grande pubblico». «Ogni concerto - ha avvertito - ha una sua coerenza nella successione dei brani». Nessuna monotematicità ma piuttosto un'offerta che parte dal programma musicale e non si concentra sul grande nome di richiamo con «costi esorbitanti».
È nei tempi grami che fioriscono occasioni «per valorizzare validissimi talenti della nostra orchestra». Come accadrà per il secondo appuntamento in programma (26 ottobre) quando il primo violoncello, Emanuele Galanti eseguirà musiche di Haydn e Mozart sotto la direzione di Umberto Benedetti Michelangeli.
Poco incline a celebrare gli anniversari, Faelli ha comunque studiato un programma che non trascurasse l'omaggio a Verdi e a Wagner (per entrambi ricorre il bicentenario della nascita). Il 18 gennaio l'Orchestra e il Coro del Lirico eseguiranno la “Messa da Requiem” di Verdi. «Tra i cantanti - ha aggiunto - Cristina Melis, un mezzosoprano sardo, una bella voce verdiana, che si esibirà per la prima volta a Cagliari». L'8 marzo Alessio Allegrini dirigerà un programma interamente wagneriano.
La stagione 2012-13 ha in calendario anche due concerti cameristici. Il primo prevede il ritorno di Allegrini che indosserà la doppia veste di direttore e di cornista, suonando con i professori dell'Orchestra “Quintetti in Mi bemolle” di Mozart e Beethoven. Il secondo concerto cameristico è con il violinista Sergey Krylov. Anche per lui sarà un ritorno: a gennaio dirigerà ed eseguirà il “Concerto in mi minore” di Mendelssohn Bartholdy, l“Incompiuta” di Schubert e l'“Eroica” di Beethoven; ad aprile un “Quartetto” di Sostakovic e un “Ottetto” di Schubert.
Caterina Pinna