San Benedetto

Degrado in piazza Michelangelo.
L'area verde è abbandonata a se stessa e l'inciviltà fa ormai da padrone. Nel mirino dei vandali armati di bomboletta spray sono finiti soprattutto gli arredi, a cominciare dalle panchine, ma in generale un po' tutto. La pavimentazione, invece, è spesso tappezzata di ricordini scivolosi dei quattro zampe portati a spasso dai loro proprietari, che nessuno si prende l'onere di controllare e punire quando non rispettano le regole, con il risultato che le aiuole sono state trasformate in vespasiani.
Non è tutto. I tossicodipendenti che un tempo erano soliti ritrovarsi nella vicina piazza Giovanni XXIII, si sono trasferiti. Ora hanno incominciato a incontrarsi proprio in piazza Michelangelo, approfittando dell'illuminazione carente e dell'isolamento. A farne le spese è la fontana, dove spesso vengono gettate le siringhe. Non solo un problema di decoro, insomma, ma anche e soprattutto di sicurezza. Sul degrado della piazza, oggi disertata dalle famiglie ma un tempo frequentatissima, si registra un'interrogazione in Consiglio comunale dell'esponente del Pdl, Maurizio Porcelli. «La situazione è critica», afferma l'azzurro, «non c'è pulizia e gli sbandati hanno ormai sfrattato anziani e bambini». (p.l.)