POETTO. Le novità del Pul
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Il nuovo Piano di utilizzo dei litorali sarà scritto e disegnato da un gruppo di lavoro ad hoc: sarà lo staff del servizio Pianificazione del territorio (a cui andrà un incentivo di 44 mila euro) a preparare il Pul e la procedura di Valutazione ambientale strategica.
«La città non è stata in grado di dotarsi di un piano per i suoi litorali nei decenni scorsi», spiega Andrea Scano, presidente della commissione Urbanistica dove ieri si è discusso proprio del Pul. «La giunta Zedda vorrebbe che almeno il 70 per cento del litorale di Cagliari fosse adibito ad uso pubblico e solo il 30 per cento dato in concessione.
Durante la discussione in Comune sono state evidenziate alcune difficoltà: tutta la spiaggia è classificata come zona H, che prevede un indice urbanistico considerato troppo basso e che non permetterebbe interventi sulle strutture come i chioschi e gli stabilimenti. Ecco perché sarà necessaria una variante «in accordo con l'urbanistica regionale e la Provincia». ( m.r. )