SANT'ELIA. Il Pdl attacca il sindaco dopo la presentazione della passeggiata
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Il Pdl rivendica la paternità del nuovo lungomare di Sant'Elia e precisa: «Le piste ciclabili c'erano anche nel nostro progetto, come c'era un'area verde di 20 mila metri quadri, con essenze mediterranee», dice il capogruppo in Consiglio Giuseppe Farris.
Secondo l'ex assessore della Giunta Floris «l'ultimo atto amministrativo per quest'opera risale al 20 ottobre del 2009. Zedda si sta intestando un progetto che non è suo. A idee e programmi siamo a zero, mentre vedo che le chiacchiere abbondano. Se fossero onesti dovrebbero portare in prima fila Emilio Floris, Raffaele Lorrai e l'intera giunta di centrodestra all'inaugurazione della passeggiata. Ma dubito che succederà visto che non c'è l'onestà intellettuale di dire che era il progetto è ereditato. Non c'è nessun elemento nuovo».
Il nuovo lungomare «fa parte di un progetto complessivo del waterfront che si sarebbe dovuto concludere con la grande piazza sul mare di via Roma, che l'attuale sindaco ha deciso di cancellare».
Per Farris la passeggiata presentata venerdì è uguale a quella ideata dalla giunta di centrodestra. «Non è vero che sono state aggiunte le piste ciclabili, ormai elevate a categoria politica da Zedda. Comunque prendiamo atto del fatto che il sindaco si sia svegliato dal torpore estivo».
Poi un allarme: «Il nostro progetto aveva la copertura finanziaria anche per la bonifica dell'area, che è inquinata, come risulta da una perizia che dovrebbe essere agli atti. Invece non mi pare che sia stato bonificato lo spiazzo dell'arena spettacoli, anche questo inquinato. Eppure rientra nella stessa zona». ( m.r. )