Da stasera a domenica
Tre giorni per conoscere e confrontarsi con gli artisti del quartiere di Castello, ed entrare nel loro processo creativo dentro i loro laboratori. Con questo obiettivo nasce a Cagliari “Studi aperti”, iniziativa che si ispira a manifestazioni analoghe già realizzate in altre città italiane, dove viene promossa l'apertura simultanea di studi d'arte.
Si svolgerà oggi, domani e domenica, con un programma fitto di eventi: si svilupperà in 15 studi, coinvolgerà 52 artisti, ma anche 50 musicisti che si esibiranno in cinque locali pubblici. E ancora: tre conferenze, una mostra collettiva e un concorso fotografico. L'organizzazione è a cura dell'associazione Urban center. «Il nostro intento è quello di valorizzare non solo l'anima artistica che vive dentro Castello - spiega Federica Lai, vice presidente - ma anche il quartiere stesso, che gli artisti desiderano rivedere fiorente e sperano di poter contribuire con la loro attività a rilanciarne l'immagine». Uno di questi è Davide Siddi, un giovane pittore che ha ideato la manifestazione, diventandone direttore artistico. «In questo modo vogliamo avvicinare il pubblico agli studi d'arte - racconta - e all'attività artistica professionale».
Durante i tre giorni gli studi saranno aperti dalle 18 a mezzanotte, mentre le conferenze si svolgeranno al Teatro Mobile del bastione Saint Remy, alle 19: stasera “L'arte in città” con Rosanna Rossi e Angelo Liberati, domani “L'arte e i musei” con i responsabili del Consorzio Camù e del Museo Nivola, domenica “La figura dell'artista professionista” con Pinuccio Sciola e Giorgio Pellegrini.
Dalle 20 alle 23, musica in acustico anche in altri spazi come Libarium, De Candia, Caffè degli Spiriti, Caffè delle Arti e Ritual. E a seguire un concerto finale, fino a mezzanotte. Non solo: spazio anche alla pittura dal vivo con artisti che lavoreranno accompagnati da un'esibizione musicale. Nella stessa fascia oraria, Palazzo Siotto ospiterà altri concerti e una collettiva di 32 artisti. (ste.co.)