la delibera del comune
Dal tratto di spiaggia del Poetto riservato ai cani alle aree verdi dove anche i gatti potranno scorrazzare a loro piacimento
di Stefano Ambu
CAGLIARI Una vita da cani. A Cagliari un modo dire che non avrà più senso: per quelli che vengono chiamati migliori amici dell'uomo sono in arrivo non uno ma diversi tratti di spiaggia nei quali potranno scorrazzare e fare il bagno senza che nessun bagnante abbia da ridire. E ancora: aree verdi tutte per loro in mezzo alla città. E, se mare e sole non vanno bene, è prevista anche un'alternativa più campagnola con un'area di sgambettamento grazie a un terreno acquisto dal Comune vicino a via Brenta. Non solo cani, ma anche gatti, conigli nani, tartarughine eccetera: per tutti ci sarà un ufficio per i diritti degli animali.
Lo ha ribadito ieri pomeriggio l'assessore comunale agli Affari generali e vicesindaco Paola Piras in un affollato incontro con le associazioni animaliste cittadine e i volontari. Un'assemblea cominciata all'ora di pranzo, alle 13. Ma l'aula del consiglio comunale era stracolma di animalisti. Tutti molto decisi. Pronti, per difendere i loro piccoli e grandi amici, non solo a saltare il pasto, ma a combattere fino in fondo. Soprattutto per chiedere più attenzione per gli animali abbandonati e feriti trovati per strada. Chi se ne deve prendere cura? La legge, è stato detto durante l'incontro, dice che il cittadino deve avvisare le istituzioni e che non può fare da sè.«Ma in caso di emergenza – ha fatto notare Manuela Corda, volontaria, ex candidato sindaco al Comune alle ultime elezioni – si rischia in questo modo di perdere tempo e di non salvare l'animale in difficoltà». L'assemblea è iniziata con l'assessore che ha illustrato i progetti del Comune per il futuro. Anche immediato. Spiegando anche perchè Cagliari non ha preparato la spiaggia per i cani al Poetto.
Come invece ha fatto Quartu al Margine Rosso. «C'eravamo mossi con largo anticipo – ha detto l’assessore Piras – ne stavamo parlando giá da febbraio. E si trattava giusto di indicare il tratto di spiaggia. Poi sono arrivati al Poetto i lavori per la rimozione dell'amianto. E, giustamente, è stato necessario attendere un poco». Per la prossima estate, però, dovrebbe essere tutto pronto. La delibera, ad esempio, c'è già: è stata una delle ultime decisioni della giunta Zedda prima della pausa ferragostana. Altri punti chiave dell'atto approvato dall'esecutivo: procedere all’istituzione presso il Servizio Ambiente, Parchi e Verde, Ufficio Gestione Faunistica dell’Ufficio dei diritti degli animali ad oggi previsto nell’articolo 1 del regolamento comunale sull’assistenza degli animali, ma ancora non istituito, e di dare mandato al Servizio del Personale affinché proceda all’assegnazione della risorse necessarie.
E ancora: istituire il registro on line delle associazioni animaliste dando mandato ai Servizi Informatici di predisporre la parte tecnica e assegnando al Servizio Ambiente, Parchi e Verde, Ufficio Gestione Faunistica la tenuta dello stesso registro. «A Cagliari – ha detto Domenico Selis, docente universitario in Scienze politiche – sul tema animali siamo ancora all'anno zero, ben lontani da altre realtà italiane. Ma questo confronto è molto importante: il Comune potrebbe aprire un sito per accogliere le nostre proposte». Combattiva anche Ingrid Governi, di Mimi e gogo onlus: «Dai nostri banchetti (cinque-sei banchetti alla settimana) per le adozioni – ha detto – sentiamo molte lamentele da parte dei cittadini che amano gli animali». E giù l'elenco: in primis, naturalmente, il problema randagismo. «In quest'anno – ha detto ancora l’assesore Piras rivolgendosi agli animalisti – abbiamo verificato lo stato dell'arte. Ma siamo anche andati avanti: pensiamo alle tante aree verdi attrezzate presenti in città. E stiamo continuando a lavorare. Attenzione: bisogna anche tenere contodi protocolli e regolamenti, anche di un equilibrio con chi, con gli animali, non ha il rapporto che avete voi».
CORSO PER I GATTARI
yyCAGLIARI. Non solo cani in spiaggia. Ma anche tante altre iniziative. Le ha annunciate ieri il vicesindaco e assessore Paola Piras nel croso dell’incontro che si è svoltoin Comune con gli ambientalisti. «Abbiamo avviato un percorso- ha detto Paola Piras – con la Aziena sanitaria locale per un protocollo per i corsi per i gattari. Ma promuoveremo anche nuove campagne di adozione». Insomma, un deciso cambio di mentalità. In prospettiva il volontario che si occupa di animali dovrà essere sempre più professionale e avere a cuore anche le esigenze della collettività: «Devono essere competenti – ha detto l'assessore – lavorare per il benessere degli animali, al di là della pur importante passione». Competenti, ma anche agguerrite le associazioni animaliste che hanno partecipato all'incontro: nel registro delle presenze erano una decina. Volontariato puro, il loro: pronti a tutto in difesa dei loro amici, che sono cani, gatti, conihli, tartarughine e tutti gli amici dell’uomo.(s.a.)