CAGLIARI. I locali della Marina nel mirino dei vigili
 

Vedi la foto
La guerra contro "tavolino abusivo" alla Marina non si ferma. Ieri sera gli agenti della Polizia municipale hanno effettuato una serie di controlli a ristoranti, gastronomie e pizzerie che avevano sistemato tavoli, sedie e ombrelloni nelle strade pedonalizzate del quartiere. Otto di queste attività non avevano alcuna autorizzazione. Per i titolari è scattata una sanzione amministrativa da 159 euro.
I CONTROLLI Le ispezioni sono scattate in serata e sono andate avanti anche di notte. Gli agenti della sezione polizia amministrativa e commerciale, in borghese, hanno raggiunto il quartiere della Marina. La prima parte dell'attività è stata dedicata a contrastare il fenomeno del vandalismo. Negli ultimi giorni ci sono stati alcuni episodi nel rione, con danneggiamenti gratuiti. Un servizio (che verrà ripetuto anche le prossime serate) voluto dall'amministrazione per scoraggiare le bande di vandali. Sono stati identificati alcuni giovanissimi. Poi si è passati ai controlli nelle attività commerciali. Dopo i servizi nelle scorse settimane (con numerose sanzioni) anche ieri le occupazioni abusive di suolo pubblico sono state parecchie: otto tra ristoranti (3), gastronomie (3) e pizzerie (2). I titolari non avevano alcuna autorizzazione. Di fatto avevano sistemato in strada tavolini e sedie completamente abusivi. I poliziotti della Municipale hanno "staccato" sanzioni da 159 euro.
IRREGOLARITÀ Prima di Ferragosto le ispezioni si erano svolte anche in piazza Yenne e Castello: due le irregolarità riscontrate con un'occupazione abusiva da parte di un bar e tavolini con sedie sistemate in un'area maggiore di quanto consentisse l'autorizzazione rilasciata dagli uffici comunali. Martedì erano entrati in azione gli agenti del Nucleo ambientale: sempre in piazza Yenne sono stati sanzionati quattro tra baristi e ristoratori per aver abbandonato l'immondizia in orari e zone non consentiti.
Gli uomini della Municipale, sempre ieri, hanno anche effettuato un sopralluogo nella rotonda dello stabilimento del Lido, sequestrata perché utilizzata come discoteca ma senza autorizzazione. Il sequestro ha ottenuto la convalida da parte del gip. La struttura non potrà essere utilizzata la notte mentre durante il giorno può essere usata per le attività dello stabilimento balneare.
Matteo Vercelli