POETTO. Su richiesta del Comune, la Procura ha disposto il dissequestro del piazzale
Da oggi riaperta l'area di sosta all'altezza del capolinea del Ctm
Una boccata d'ossigeno per i bagnanti del Poetto a caccia di un parcheggio dove lasciare l'auto: da oggi verrà nuovamente aperta l'area del lungomare all'altezza del capolinea dei bus Ctm. Su richiesta del Comune, il pm ha disposto nei giorni scorsi il dissequestro dello spazio sigillato lo scorso 10 agosto dagli agenti della Polizia municipale perché gestito da alcuni parcheggiatori abusivi, identificati e denunciati.
L'area era stata lasciata in custodia al servizio patrimonio dell'amministrazione comunale. La richiesta di dissequestro era stata presentata il 21 agosto e ieri è arrivata la decisione della Procura: il Comune dovrà fare alcuni rapidi interventi di messa in sicurezza, liberando lo spiazzo da nastri e pali che erano stati sistemati in modo abusivo da alcuni parcheggiatori che si facevano pagare dai bagnanti per poter lasciare la loro auto. L'amministrazione comunale precisa che l'area, da oggi, «sarà nuovamente a disposizione per il suo utilizzo pubblico e gratuito».
Il 3 agosto gli agenti della polizia municipale avevano identificato due fratelli cagliaritani, accusati di aver trasformato l'area nelle vicinanze del capolinea del Ctm, al Poetto, in un parcheggio abusivo. Una settimana dopo era arrivato il sequestro, disposto dalla Procura.
Restano ancora "sigillati" i due parcheggi, sempre al Poetto, davanti allo stabilimento Ottagono. I vigili urbani e la guardia di finanza avevano chiuso l'area di circa ventimila metri quadri denunciando il proprietario dello stabilimento per occupazione abusiva di spazio demaniale. (m. v.)