Al via l'International summer week, con la promozione della cultura isolana
 

Sono 162 i ragazzi stranieri alla scoperta delle bellezze sarde
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A loro è stata dedicata una maglietta, con i nomi di ogni partecipante elencato come quelli delle date di un tour di una band di successo. Ma è solo una delle idee che contribuiranno a far ricordare con piacere la loro vacanza in Sardegna.
Sono 162 i partecipanti dell'International summer week, un progetto di promozione della cultura sarda attraverso uno scambio con giovani di tutto il mondo. Provengono da 34 Paesi i ragazzi che in questi giorni hanno invaso la città per aderire a un'iniziativa che ha ormai quindici anni. Alloggiano tutti alla Casa dello studente e sono guidati dai soci dell'associazione Tdm 2000, che organizza e promuove l'evento. «L'idea ci era venuta quando, da giovanissimi, non avevamo tanti soldi per viaggiare e non c'erano offerte sui voli - spiega Luca Frongia, presidente dell'associazione - Anche venire in Sardegna risultava costoso ma noi avevamo troppa voglia di mostrare la nostra terra a tanti amici stranieri».
Lo spirito è rimasto lo stesso. I partecipanti hanno aderito all'iniziativa pagando quote comprese tra 250 e 300 euro, comprensive di alloggio, pasti e spostamenti. Cominciata lo scorso venerdì, hanno già visitato numerose spiagge, dal Poetto a Costa Rey e Chia. Non solo: in programma anche visite nei paesi dell'interno come Gesico e Jerzu.
Stefano Cortis