Primo mese di sondaggi sul sito dell'Unione: la gente vuole più sicurezza la notte
 

Le richieste dei lettori: il Corso e il Poetto senza le auto
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È una Cagliari da rivoluzionare quella disegnata dai lettori dell'Unione Sarda e del sito internet www.unionesarda.it , che in queste settimane hanno detto la loro nei sondaggi sugli argomenti più sentiti che riguardano il capoluogo. Una città moderna, turistica, che non vuole restare ancorata alle vecchie abitudini del passato, che vuole liberarsi dalle schiavitù delle auto e dai prezzi di benzina e gasolio ormai arrivati alle stelle. Ma soprattutto i lettori chiedono una città sicura e aperta ai giovani.
LA PEDONALIZZAZIONE Un punto su cui i cagliaritani sembrano non voler tornare indietro è quello della mobilità “sostenibile”. Lo si capisce chiaramente dal tono delle risposte date dai cittadini. Sulla chiusura al traffico a favore dei pedoni del corso Vittorio Emanuele, per esempio, la gente è favorevole per il 56,4%, mentre i contrari superano appena il 40 (pochi i “non so”). Stessa cosa per quanto riguarda il Poetto. La gente si è stancata di non poter passeggiare liberamente nella strada che costeggia la spiaggia a causa delle auto che, soprattutto la notte, sfrecciano ad alta velocità. Il lungomare aperto solo a bici e pedoni piace addirittura al 79% dei lettori, contro poco meno del 20% dei contrari. Chi contesta le pedonalizzazioni, dunque, è in netta minoranza.
PISTE CICLABILI Insomma, i cittadini stanno dando un chiaro segnale all'amministrazione di proseguire nella strada della mobilità “sostenibile” nonostante qualche lamentela, che non può mai mancare in questi casi. Per giorni si è parlato delle proteste di qualche residente e commerciante contro le piste ciclabili. Ebbene, in un sondaggio ad hoc, più del 90% si è espresso a favore delle corsie a due ruote in città. Una maggioranza schiacciante.
UNIONI CIVILI E che i cagliaritani vogliano una città sempre più moderna lo dimostra anche il favore che hanno espresso all'istituzione del registro delle unioni di fatto: il 70% si è detto d'accordo, contro meno del 30% dei “no”. E poi c'è la richiesta dei lettori di noi proibire l'uso degli skateboard nelle piazze cagliaritane (66% contro il 32), l'opinione favorevole sulle “Notti Colorate” promosse dal Comune (61 a 29) e la rabbia per il fatto che per mesi i parcheggi del Brotzu sono stati a pagamento (l'83% che chiesto che tornassero subito gratuiti). Un plauso dei lettori anche per i tagli a “Marina cafè noir”, e un chiaro appoggio a Quartu come nuova città che ospiterà lo stadio del Cagliari. Il Sant'Elia è dunque già un ricordo.
LE CRITICHE Non mancano i pareri critici. Innanzitutto una bocciatura per la decisione del Comune di fare i lavori al Poetto per la bonifica dell'amianto all'inizio dell'estate (51% i contrari, 46% i favorevoli, molti gli indecisi). Poi la paura della criminalità, con il 58% del lettori che non ritiene Cagliari una città sicura di notte, e infine le proteste sui controlli «non adeguati» per limitare il chiasso notturno.
Piercarlo Cicero