Cagliari. Approvato ieri pomeriggio in Consiglio comunale il rendiconto dei risultati di gestione dell'esercizio 2011 del Municipio (nella foto). Il voto finale è arrivato a una settimana dall'entrata in aula del conto consuntivo dopo il via libera della commissione consiliare Bilancio e programmazione. Ieri l'atto finale. La seduta è iniziata con l'intervento del capogruppo del Pdl Giuseppe Farris: l'esponente del centrodestra si è soffermato, tra i diversi punti affrontati, anche sulla presenza di "residui attivi" e sulla opportunità di portare da 30 a 25 milioni di euro l'avanzo "libero" accantonato dalla Giunta per far fronte alla situazione debitoria potenziale. Poi gli interventi degli altri consiglieri a cominciare dal capogruppo del Pd Davide Carta. La delibera approvata dall'esecutivo lo scorso 29 giugno indica un avanzo di amministrazione di oltre 86 milioni. Ma quasi la metà di quella somma sarà accantonata. E si parla di quarantadue milioni. In mezzo ci sono appunto le partite legate a una "situazione debitoria potenziale". E anche "residui attivi di difficile riscossione". E c'è proprio un registro di crediti di dubbia esigibilità inserito nel Conto del patrimonio tra le immobilizzazioni finanziarie fermo al 31 dicembre 2011. Ieri in apertura di seduta il presidente del Consiglio Ninni Depau ha anche comunicato che la giunta, in seduta straordinaria, ha sbloccato 700mila euro per i cantieri sociali comunali. (s.a.)