Rassegna Stampa

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Farris (Pdl): “Il Comune ha un tesoretto di 86 milioni, lo usi per ridurre l’Imu”

Fonte: web cagliaripad.it
25 luglio 2012


a cura di: Andrea Deidda

Non è vero che il Comune non ha soldi, ci sono ma la giunta Zedda non li sa utilizzare. E' la tesi del Pdl che, nel giorno in cui in Consiglio comunale si discute il rendiconto consuntivo del 2011, va all'attacco sui conti di Palazzo Bacaredda. A disposizione infatti ci sarebbe un tesoretto di 86 milioni di euro derivante da un'avanzo di amministrazione. Il Pdl propone un ordine del giorno per ridurre l'Imu ai cagliaritani e puntare sugli investimenti.

Il Pdl cercherà di modificare il rendiconto consuntivo presentato dalla Giunta che presenta un avanzo di amministrazione di 86 milioni. Di questi 17 milioni hanno destinazione vincolata, 12 sono fondi di finanziamento di spese in conto capitale e 56 milioni sono fondi non vincolati. Da questi ultimi la Giunta ha deciso di mettere da parte 42 milioni "quale quota non utilizzabile a fronte della situazione debitoria potenziale e dei residui attivi di difficile riscossione mantenuti nel conto del bilancio": nello specifico si tratta di 30 milioni per eventuali debiti e di altri 12 milioni per crediti che difficilmente verranno recuperati. Da parte rimarrebbero dunque 14,5 milioni per eventuali investimenti.

Così è scritto nella delibera ed è da qui che parte la proposta del capogruppo del Pdl, Giuseppe Farris: "Presenteremo un emendamento per ridurre il vincolo da 42 a 37 milioni, riducendo da 30 a 25 milioni le somme per far fronte ai possibili debiti. In questo modo l'avanzo di amministrazione ammonterebbe a circa 20 milioni". Soldi che nei piani della minoranza potrebbero essere utilizzati per due scopi: da un lato 15 milioni servirebbero per la riduzione dell'Imu ai cittadini, dall'altro i restanti 5 milioni potrebbero essere messi a correre per gli investimenti. Nell'ordine del giorno depositato in Municipio si chiede anche l'apertura di un tavolo con il Ministro degli Interni per definire i crediti che il Comune vanta nei confronti dello Stato. Secondo Farris "E' conclamata l'incapacità di spendere i fondi che ci sono a disposizione. Il mito che non ci sono è smentito, quello che manca sono le idee". In questo frangente per il consigliere Stefano Schirru (Pdl) "Si nota l'incapacità di programmazione di questa amministrazione. Certe scelte ci stanno costando, come quella legata al blocco del progetto per il sottopasso di via Roma per il quale stiamo perdendo 11 milioni".

In serata la replica, affidata al capogruppo di Sel Sergio Mascia. "La proposta formulata dal Gruppo del Pdl in Consiglio Comunale sulla riduzione dell'Imu, potrebbe essere archiviata tra le proposte
divertenti di una parte dell'opposizione sempre più confusa, se non fosse che in questo periodo scherzare sulle tasche dei cagliaritani è un atteggiamento molto pericoloso", sottolinea il consigliere, "la proposta", aggiunge, "si basa su due presupposti entrambi impossibili, si chiede
infatti di utilizzare l'avanzo libero per la riduzione del 75% dell'Imu, tale proposta è impraticabile perché, come dovrebbero sapere persone che hanno avuto responsabilità di governo locale, l'avanzo libero può essere usato solo per investimenti mentre l'Imu è utilizzato per la spesa corrente.

La possibilità poi", prosegue,  "di sospendere il trasferimento allo Stato della quota Imu a esso spettante, è una cosa materialmente impossibile perché questa non transita nelle casse del Comune, ma viene versata direttamente tramite F24 dal contribuente. Purtroppo, o per fortuna", conclude, "con la demagogia probabilmente non si vincono le elezioni, sicuramente non si governa.