I residenti della Marina scrivono al prefetto per denunciare i disagi

Un nuovo “servizio alla clientela” sarà attivo da domani alla Marina. Gli Angeli della notte, infatti, gireranno tra le viuzze del quartiere, dalle 21 a mezzanotte (ma l'orario potrebbe essere esteso fino all'una) su invito del Consorzio centro storico e della Confesercenti provinciale. In questo modo le due associazioni intendono venire incontro alle esigenze dei residenti che proprio ieri, attraverso il Comitato “Rumore no grazie”, hanno inviato una lettera al prefetto chiedendogli di intervenire contro i maleducati che tolgono il sonno a chi vive nel centro storico.
L'INIZIATIVA Un fenomeno, quello dei giovani e meno giovani che disturbano, urinano nei portoni e negli angoli dei palazzi, soprattutto nella zona di piazza Dettori e piazza Santo Seplocro, che crea problemi anche ai commercianti. «Sono loro il vero problema non i locali che hanno rianimato la Marina, e hanno fatto aumentare il senso di sicurezza nel quartiere», spiega il presidente del consorzio, Andrea Bozzo. Come deterrente, assieme alla Confesercenti, hanno chiesto l'aiuto dei volontari in divisa, «che non sono una ronda ma effettuano la sorveglianza passiva e intervengono direttamente solo in caso di flagrante violazione delle leggi», aggiunge il rappresentante dell'associazione Angeli di Sardegna, Giuseppe Leori.
LA LETTERA I problemi maggiori per i residenti cominciano dopo l'una, proprio l'ora in cui finisce la sorveglianza. «Urlare sino all'alba, suonare ai citofoni in piena notte, strapparli e bruciarli, rovesciare e rompere i raccoglitori di ghisa, usare ogni angolo e persino le porte dei palazzi per i bisogni corporali», sono solo alcuni dei comportamenti che avverrebbero a Stampace e alla Marina denunciati al prefetto da Marco Marini, presidente del comitato “Rumore no grazie”.
IL PATTO «Dopo l'una le forze dell'ordine dovrebbero percorrere a piedi i quartieri», è la proposta del presidente provinciale di Confesercenti, Roberto Bolognese, che ricorda come «i commercianti di via Dettori sono disponibili ad installare impianti di videosorveglianza». Per limitare gli effetti negativi della movida la settimana prossima in Comune «verrà siglato il “patto per la Marina”», ricorda l'assessore comunale alle Attività produttive, Barbara Argiolas. (m. g.)