Una piattaforma nata da due sardi e all’avanguardia nell’open source
CAGLIARI “Entando” due mesi fa ha ricevuto il premio “Hot Oss Company 2012”, come dire l’oscar dell’open source, piazzandosi sesta poco dopo Google. Ma non si tratta solo di un sistema per lavorare in libertà nel web, bensì di un qualcosa che ha delle applicazioni molto pratiche e immediate. Come avverrà a Cagliari, ad esempio, anche perché gli ideatori di questo sistema sono sardi, Marco Diana e Walter Ambu. I due giovani nel 2005 hanno realizzato la prima versione del softwere a codice aperto e lo hanno condiviso nella rete. Poi, nel 2009 c’è stata la formazione di “Entando”. Oggi hanno una sede a Dublino e ne apriranno presto una a Chicago, un fatturato in forte crescita e una ventina di dipendenti. Il cuore del loro busines sono gli enti pubblici a cui forniscono programmi open source specifici. A Cagliari da settembre entrerà in funzione un sistema che permette di scattare una foto col proprio Smarphone , ad esempio, a una buca o a un servizio chiuso mentre non dovrebbe, o a una piazza degradata e via di seguito; e automaticamente la riceve un dipendente che la protocolla e la spedisce al reparto manutenzione o al settore specifico. Al cittadino arriverà poi l’esito della segnalazione. Ma non è tutto: il dipendente che esamina la pratica potrebbe anche essere uno dei quattro non vedenti che dentro l’amministrazione cittadina lavorano con internet. E questo è possibile grazie a dei sintetizzatori vocali che leggono il sito da cima a fondo e indirizzano l’utente. Tutto questo con la piattaforma di “Entando”.