LE SCELTE DEL GOVERNO. Il primo cittadino contro i tagli: colpiscono i Comuni
Zedda attacca Monti: a rischio l'assistenza sociale
«La manovra del governo nazionale è inaccettabile». Va giù duro il sindaco Massimo Zedda, che si scaglia contro il decreto sulla spending review, che potrebbe creare non pochi problemi non solo al Comune di Cagliari, ma a tutti quelli italiani. A rischio potrebbero esserci non solo i servizi di cui comunque si potrebbe fare a meno, ma anche quelli essenziali, per esempio quelli che riguardano servizi sociali e asili. Una situazione alla quale il primo cittadino ha deciso di opporsi, e per la quale protesterà insieme ai suoi colleghi della penisola martedì prossimo in un sit in di fronte alla sede del Senato, a Roma.
L'ALLARME «Il decreto sulla revisione della spesa, ora all'esame del Parlamento, prevede tagli che colpiscono pesantemente gli enti locali, e soprattutto i Comuni - afferma il primo cittadino del capoluogo, dichiarazioni che compaiono nel sito dell'Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) - la nuova manovra del Governo non è accettabile».
PREOCCUPAZIONE Secondo Zedda, dunque, i tagli previsti dalla manovra sarebbero assorbiti con grande difficoltà dalle amministrazioni comunali.
E Cagliari non fa certo differenza: «Immediata - ha aggiunto il massimo esponente della Giunta cittadina - è stata la risposta dei primi cittadini che hanno denunciato la carenza di risorse nelle casse comunali con il conseguente rischio di limitazioni obbligate dei servizi dei Comuni erogati ai cittadini».
LA PROTESTA Massimo Zedda sarà dunque in prima fila alla protesta organizzata dall'ufficio di presidenza Anci prevista per martedì prossimo contro il decreto sulla spending review. «Al Parlamento - ha spiegato Zedda - presenteremo una serie di emendamenti in modo da correggere le parti dell'ultima manovra del Governo che riguarda i Comuni». Ma dalle sue parole sembrano emergere, seppure deboli, segnali di ottimismo: «Ci auguriamo - ha concluso - che comprendano le nostre ragioni e che vogliano accogliere le nostre proposte».
GLI SFORZI L'amministrazione comunale, fanno sapere dalle stanze di via Roma, nonostante i tagli sta comunque riuscendo a mantenere lo stesso livello dei servizi. E proprio Zedda ha deciso di dare il buon esempio, destinando alle Politiche sociali e alla Pubblica istruzione il fondo a disposizione del sindaco destinato per contributi a iniziative pubbliche. Un modo per far capire alla gente che anche la politica, almeno in parte, sta cercando di fare il possibile per andare incontro ai cittadini in difficoltà.
Piercarlo Cicero