Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Trovati i fondi per sistemare le cavità sotterranee

Fonte: La Nuova Sardegna
19 luglio 2012

CAGLIARI

Piazza d’Armi sarà messa in sicurezza in tempi rapidi. Ieri la commissione consiliare all’Urbanistica (presieduta da Andrea Scano, Pd) ha approvato una delibera, che ora dovrà avere il sì del Consiglio, che risolve un primo problema delle aree lesionate. In sostanza, nella delibera si prevede uno “stralcio” della perimetrazione del Pai (Piano di Assetto Idrogeologico), in maniera tale che al suo interno possa essere compresa anche la zona di piazza d'Armi. In questo modo si rende quindi possibile un intervento di 500.000 euro (fondi a suo tempo espressamente attribuiti dalla Regione) che prevede la messa in sicurezza della zona di piazza d'Armi. In sostanza, «si potrà procedere - spiega Scano - al riempimento “totale e reversibile” della “cavità B”, quella considerata maggiormente a rischio di crolli. L'intervento sarà, tra i sette ipotizzati in questi mesi, quello meno costoso, con minori difficoltà operative e interferenze in superficie e, parallelamente “reversibile”». Non verranno, insomma, arrecati danni o modificazioni permanenti e irreversibili alla cavità, che «costituisce - sottolinea il presidente della commissioine - pur sempre una testimonianza delle antiche attività di cava che hanno caratterizzato la storia della città».