Cipe e Regione finanziano il rinnovo tecnologico del depuratore di Is Arenas e il collegamento con il capoluogo

SOSTENIBILITà




CAGLIARI Miracolo acqua per i giardini e i parchi del capoluogo con il finanziamento del Cipe al progetto presentato dal comune cagliaritano per riutilizzare l’acqua depurata nell’impianto di Is Arenas. La municipalità ha ottenuto i soldi per costruire la rete che porterà i reflui ripuliti dal depuratore a tutte le aree verdi della città, quelle che esistono e quelle verranno. Il progetto preliminare presentato alla Regione l’anno scorso e al Cipe quest’anno e finanziato da entrambe le entità è stato fatto dai tecnici del Comune, adesso si deve correre ad elaborare il progetto definitivo e quindi a bandire la gara per i lavori. L’assessore ai Servizi tecnologici, Pierluigi Leo: «C’è una parte della rete già impostata, ma nella sostanza si tratta di realizzare un impianto nuovo, il progetto è stato finanziato nell’ambito della promozione avviata a livello nazionale e regionale per il risparmio dell’uso dell’acqua potabile, una scelta necessaria per costribuire al risparmio di una risorsa naturale sempre più preziosa, ma anche per andare incontro alle esigenze di attenzione ai costi: l’acqua riciclata ha prezzi molto inferiori a quella potabile. Vorrei sottolineare che questo finanziamento risolve davvero un problema nel suo complesso: non solo infatti si costruisce la rete di distribuzione, ma si interviene anche sul depuratore di Is Arenas che attualmente libera acque con una salinità eccessiva, uno dei motivi per cui finora si è fatto un uso limitato di questa disponibilità è che quell’acqua per le colture non va bene. L’impianto rimaneggiato produrrà con tutti i parametri necessari per irrigare campi e aree verdi. Abbiamo molto fretta di raggiungere l’obbiettivo, perché il risparmio sui costi dell’acqua potabile saranno sostanziali, la bolletta dell’acqua peserà di meno sui bilanci comunali. Inoltre si risponde all’esigenza planetaria di combattere la dispersione dell’acqua potabile». L’assessore Leo ha illustrato il finanziamento durante la seduta della commissione consiliare ai Servizi Tecnologici presieduta da Fabrizio Marcello. Marcello: «Il Cipe ha assegnato 2 milioni di euro per l’adeguamento e il potenziamento della sezione di trattamento terziario del depuratore di Is Arenas e di 4 milioni di euro per la realizzazione della rete di distribuzione delle acque depurate provenienti dall’impianto di Molentargius. A questi fondi si aggiungono quelli già stanziati dalla Regione, circa un milione e 100 mila euro per l’adeguamento del depuratore, e di un milione e 400 mila euro per la distribuzione nelle aree verdi». Anche il presidente della commissione sottolinea l’importanza di questa opera: «Riusciremo a risparmiare ingenti somme per le bollette dell’acqua e in un’ottica di riciclo recuperiamo una risorsa così importante per i tempi di siccità».Un aspetto non secondario è la possibilità di far crescere le aree verdi della città. Senza il problema dell’acqua ampi spazi male utilizzati possono essere trasformati in giardini e si può dare corso al progetto di collegare i parchi con percorsi verdi che vennero individuati nello studio sul verde urbano fatto vent’anni fa dall’architetto paesaggista Andreas Kippar. Non solo: si può incoraggiare anche l’iniziativa privata, gli esempi ci sono, serve un censimento. (a.s.)