Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Pietro Porcella di Città Ciclabile aggredito da un automobilista in via Paoli: folle litigio per le

Fonte: web Castedduonline.it
18 luglio 2012

 

17/07/2012 12:30
L’auto taglia la strada al ciclista in via Paoli, la bici sbatte sulla porta dell’auto, l’automobilista tenta di aggredire il dirigente di Città Ciclabile Pietro Porcella insieme alla moglie, minacciandolo addirittura di morte. Il tutto contenuto in un video che trovate anche su Facebook al nostro account Casteddu On Line. Virgilio Scanu, presidente di Città Ciclabile, non usa mezzi termini per denunciare l’accaduto: “L’associazione Città Ciclabile Onlus, denuncia un altro fatto molto grave avvenuto ieri sera dopo le 21, nella centralissima via Paoli. Un dirigente della nostra associazione Pietro Porcella assieme alla moglie sono stati vittime di un aggressione da parte di un folle automobilista, mentre transitavano nella via suddetta si sono trovati un’auto di traverso che occupava totalmente la corsia ciclabile. Il ciclista si è avvicinato alla portiera dell’auto chiedendo ai presenti, quindi tra gli altri al proprietario dell’auto, il rapido spostamento della stessa, segnalando ancora una volta l’inciviltà di purtroppo ancora tanti automobilisti. L’incivile prepotente, non pensa minimamente come molti fanno di scusarsi per la disattenzione, ( anche se di disattenzione non si trattava ma di prepotenza bella e buona) ma passa alle minacce perchè il ciclista si era avvicinato troppo alla sua auto.  Si può proprio dire che oltre la beffa la violenza. Si inviata la polizia municipale ad una maggiore sorveglianza delle strade e dei nuovi percorsi ciclabili, perchè sono purtroppo ancora tanti che utilizzano le piste come scorciatoie per la sosta rapida e non solo, forse è il caso di passare dai richiami alle multe salate, perchè solo in quel modo vengono ricordate le varie norme. Città Ciclabile invita tutti i cittadini, ciclisti e sostenitori a fare un maggiore uso, più frequente della bicicletta, ad utilizzare le corsie o le piste ciclabili dove sono presenti, nel rispetto del codice della strada, segnalando alla polizia municipale le irregolarità riscontrate. Non dobbiamo abbassare la guardia, ma anzi dobbiamo tenerla sempre attenta, non dobbiamo pensare solo al rispetto delle norme da parte nostra, ma molte volte siamo chiamati a cercare di prevedere le distrazioni, le irregolarità da parte degli automobilisti, ( l’ultimo ciclista morto è di questo fine settimana, la lista è lunghissima) che sentendosi forti all’interno delle quattro lamiere utilizzano l’auto con troppa disinvoltura non  preoccupandosi effettivamente di ciò che anche una semplice distrazione può creare la perdita di vite umane, siano pedoni, siano ciclisti. Invitiamo gli automobilisti, anche noi lo siamo, al rispetto dei diritti di tutti, le strade, specialmente quelle urbane, non sono di proprietà delle auto, ma sono le vie di comunicazione per i cittadini, cerchiamo ognuno il rispetto degli spazi altrui, solo cosi avremmo una città migliore”.

Link del video