LIRICO
Dieci milioni di euro per dare ossigeno al Lirico, a patto che entro 30 giorni venga presentato all’assessore regionale alla Cultura Sergio Milia il piano di risanamento pluriennale. L’intervento, straordinario, è stato voluto dalla Regione che ieri mattina con una legge portata in consiglio dai capigruppo ha dato il via libera con 60 voti e 4 astenuti al provvedimento che darà un po’ di liquidità nelle casse a secco della Fondazione. Il contributo scatterà nel 2013, prevede che i dieci milioni siano restituiti in dieci anni con rate annuali di un milione e ha l’obiettivo di risolvere la situazione non proprio felice relativa ai debiti pregressi. Che, stando ad una prima stima, si aggirano sui circa sette milioni, tra parcelle da saldare a fornitori e maestranze, più altri 200 frutto di interessi passivi annui dovuti al fido bancario che serve per la gestione ordinaria del teatro. Per l’immediato c’è invece il fondo da 9,2 milioni. Insomma i soldi per il Lirico ci sono, manca ancora il nuovo soprintendente. F. O.