Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Infrazioni e furbetti dell’auto alla gogna online

Fonte: Sardegna Quotidiano
6 luglio 2012

Viabilità

 

L’INIZIATIVA Su Facebook nasce il gruppo “Automobilisti imbecilli cagliaritani”: segnalate tutte le violazioni del codice della strada e i maleducati del parcheggio: decine di foto con mezzi in doppia fila, sulle strisce o in moto nelle piste ciclabili

L’ultimo a essere “pizzicato” stava percorrendo, come se niente fosse, un lungo tratto della pista ciclabile sul litorale quartese. In auto, non in bici. Immortalato, postato e criticato. Il caso che ha fatto più discutere, ieri, è stato quello della pantera della polizia parcheggiata in mezzo alla nuova corsia riservata alle due ruote in pieno centro, in via Paoli. Due delle decine di segnalazioni che ogni giorno piovono sulla pagina Facebook “Aic, automobilisti imbecilli cagliaritani”, che in poco tempo ha raccolto quasi mille iscritti, numero destinato ad aumentare. Il logo è quasi scontato: due corna, insulto tipico di chi è al volante contro chi trasgredisce le regole del codice della strada. E sotto il motto “I capolavori stradali dei nostri concittadini. Posta le zozzerie che ti trovi davanti...” nu - merosi casi di maleducati alla guida, corredati da foto e descrizione. Un aggiornamento costante di irregolarità e episodi di maleducazione successi a Cagliari, ma non solo. Perché i “cecchi - ni dell’infrazione ”, implacabili, colpiscono fino a Sanluri. Basta che ci sia un’auto parcheggiata sulle strisce, o nel posto riservato ai disabili, o a chiudere il passaggio di un marciapiede: sembra che ci sia sempre un iscritto alla pagina pronto a segnalare sulla rete. Ognuno, si legge nell’intestazione, si assume la responsabilità di quanto pubblica. Ma, a guardare le immagini, a preoccuparsi dovrebbero essere i “pirati ” del codice della strada che vengono immortalati e sbeffeggiati. Delazione? No, dai commenti si capisce che si tratta di cagliaritani esasperati dalla maleducazione diffusa sulle strade.

E così finisce su internet una Punto grigia, posteggiata in via La Nurra il 30 giugno. Scrive la denunciante: “Via La Nurra, ore 11 del mattino: più di 20 minuti di traffico bloccato da una cretina che ha ammesso: «Ero a farmi il colore e non sentivo il clacson»”. E dietro l’auto si intravede un camion dell’im - mondizia che fa da tappo involontario alla fila. Davanti una vigilessa che sembra impotente. Segnalata anche una “Uno” grigia, auto vecchiotta lasciata in una stretta traversa di via dei Genovesi: il mezzo impedisce il passaggio di altre vetture, anche se il padrone ha avuto la “bontà” di chiudere lo specchietto laterale. O forse aveva paura che qualcuno, nel tentativo di passare, lo sradicasse dalla carrozzeria. C’è poi il recidivo, beccato da una residente in via Sonnino: da casa sua ha fotografato una Mini lasciata all’angolo tra piazza Gramsci e via Sonnino. Recita il post: «Questa nel cerchio parcheggia cosi ogni mattina,ma una volta che non c’era si è messo un altro et voilà, il carrattrezzi...». Il “mah” finale lascia pensare che il prorietario sia conosciuto e goda di qualche privilegio. Un’infinità sono le foto che ritraggono mezzi lasciati sul marciapiede, o proprio sotto il cartello di divieto di sosta con rimozione. Non vengono giustificati nemmeno i casi “attenuati ” dalle quattro frecce. Anche perché c’è chi (la foto lo testimonia) riesce a impedire il passaggio su strisce pedonali e pista ciclabile in un colpo solo: è successo in via Paoli la settimana scorsa. Ritratta anche un’auto in contromano in via Elenora D’Arborea. Infrazioni continue che vengono esposte al pubblico ludibrio. Ma capita, tra i tanti post pubblicati, di trovare quello del proprietario di una Mini lasciata in mezzo alla carreggiata in via Pessina. «Ho fatto un calcolo», spiega, «in tot anni ho preso dieci multe, e ho pagato tot euro. Se avessi pagato ogni volta nelle strisce blu avrei sborsato molto di più». Pensa di essere un furbacchione, ma qualcuno gli ricorda: «Hai pensato anche ai frastimi? ». E. F.

 

 

NEL MIRINO

FOTO SOTTO ACCUSA ANCHE PER LE FORZE DELL’ORDINE

La maleducazione e le trasgressioni delle leggi da parte degli automobilisti medio cagliaritani. Il gruppo di Facebook nasce contro il malcostume. Ma nel calderone delle infrazioni, in pochi giorni, sono finite anche quelle commesse da appartenenti alle forze dell’ordine. Vigili urbani, polizia, carabinieri, guardia di finanza: ce n’è per tutti, perché anche i guardiani della pubblica sicurezza, a volte, sbagliano. Un’auto della Municipale è stata ritratta nel posto riservato ai disabili all’inizio di via San Giovanni, una dell’Arma a ostruire l’ingresso di un centro commerciale, una delle Fiamme Gialle posteggiata sbilenca e in contromano in una strada del centro e una Pantera della polizia in via Paoli sulla pista ciclabile. Qualche divisa lo ha fatto per ragioni di servizio, forse. Ma non è sfuggita alla “sanzione ” su internet.