6/07/2012 02:01
Tu chiamala, se vuoi, controtendenza biciclette. Conti alla mano, vai a scoprire che nell’era della prima crisi globale i negozi di bici a Cagliari sono praticamente gli unici in attivo. A raccontare il positivo fenomeno è Virgilio Scanu, presidente dell’associazione Città Ciclabile: “In questi giorni sono passato a fare visita e a consegnare le tessere ai nostri soci sostenitori che sono quasi tutti i rivenditori di bicicletta di Cagliari e hinterland, mi hanno ringraziato per quanto riguarda le attività dell’associazione e a quanto sta realizzando la nuova amministrazione comunale in riguardo alla mobilità ciclabile.
Le notizie sono due, la prima riguarda che rispetto a molti altri settori commerciali che stanno chiudendo bilanci in negativo, loro stanno avendo un incremento medio del 15 – 20%, ma c’è da notare che mentre prima vendevano solo bici specializzate per appassionati tipo mountain bike, adesso il mercato si sta maggiormente orientando verso le city bike dove si va a richiedere le bici per andare a lavoro, specialmente da parte delle signore che vogliono riappropriarsi della città nei nuovi percorsi ciclabili.
La seconda che è la spiegazione del successo della prima è che stanno facendo dei prezzi concorrenziali con i grandi centri commerciali, offrendo ad un prezzo leggermente superiore delle bici di qualità superiore completamente funzionanti, registrate e regolate in base alle caratteristiche del cliente e dando loro il supporto e l’assistenza che solo loro possono dare e garantire, questa è la chiave del successo che ci auguriamo vada ad incrementarsi ulteriormente”. E allora guardatele, quelle bici parcheggiate in fila nella notte, aspettando le rastrelliere costruite dai fabbri del Comune annunciate dall’assessore Coni. La mobilità a Cagliari sta davvero cambiando.