POETTO. L'Arpas conferma: nessuna contaminazione da amianto
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Nessuna contaminazione dell'aria e della sabbia nel primo lotto di spiaggia del Poetto interessato dai lavori di pulizia dall'Eternit. L'Arpas ha confermato ufficialmente l'esito negativo delle analisi sui 52 carotaggi effettuati all'altezza della Quarta e Quinta fermata.
«È il risultato che attendevamo», ha detto il sindaco Massimo Zedda. Già da oggi «saranno portate avanti le attività di smontaggio del cantiere che in questi ultimi giorni ha interessato la spiaggia: poi tutto tornerà alla normalità», e come recita il verbale della conferenza di servizi che ieri è durata quasi tutto il giorno in Municipio, a cui hanno partecipato Comune, Provincia, Regione, Asl, Arpas e l'impresa che ha effettuato i lavori, «l'area viene restituita al suo uso».
«Nel primo lotto sono stati raccolti 389 chili di cemento-amianto, circa 40mila frammenti: 59 chili dalla raccolta manuale nelle zone dunali, più vicine alla strada, su cui era impossibile intervenire con la grigliatrice meccanica per la presenza di vegetazione; 300 chili negli ultimi giorni di lavoro, con la macchina grigliatrice che ha operato sino a 23 centimetri di profondità; altri 30 chili dalla seconda rastrellatura manuale», ha spiegato Zedda con un comunicato.
«Una quantità che non ci aspettavamo, come abbiamo già sottolineato, ma che ci convince del fatto che la situazione sarebbe potuta degenerare nel giro di qualche anno, con l'ulteriore frammentazione e il rischio concreto di inquinamento e contaminazione della spiaggia. È il motivo per cui il Comune continuerà l'opera di manutenzione sulla spiaggia negli anni a venire, senza chiaramente interferire con la stagione balneare». ( p.l. )