5/07/2012 01:47
Guardate questa foto: sono i bambini che giocano a pallone nel cuore del quartiere liberato di Villanova. Questa è la foto del giorno perchè arriva nelle ore precedenti al debutto della pedonalizzazione del Corso Vittorio Emanuele, in quello che sarà- comunque la si pensi- un altro momento storico per la storia della città e del traffico. Il consigliere comunale del Pd Matteo Lecis Cocco Ortu, con un termine forse fuorviante, li chiama “effetti collaterali della pedonalizzazione”. Curiosamente sono gli stessi bambini che il parroco di San Giacomo voleva respingere un mese fa lontano dalla Chiesa, perchè le loro pallonate disturbavano la Messa. Senza pensare che giocare è un diritto dei più piccoli, soprattutto ora che il centro storico di Cagliari si è ripreso se stesso. Pensiamo insieme a com’era prima Villanova: un quartiere dove erano le case ad essere incastrate tra le auto e non viceversa. Era impossibile trovare un parcheggio, le strade erano totalmente prive di vivibilità. Non sono bastate le campagne di stampa contro a bloccare quello che è stato uno dei migliori progetti realizzati sinora dalla giunta Zedda. Ne sanno qualcosa gli “amici della via Sulis”, che hanno fondato un gruppo apposito su Facebook per una strada che è rinata sulle ceneri di se stessa. Dove ai balconi adesso appaiono persino i violini, oltre che i fiori regalati da sindaco e assessori. La conferma che il lavoro dell’assessorato al Traffico sinora è stato il più proficuo per la città.     Ora resta da capire cos’altro si può pedonalizzare senza andare ad intaccare i diritti acquisiti. Un passo da ponderare, per scelte che ai cagliaritani non possono essere imposte.  Ad esempio, via Roma: il Comune avrà davvero il “coraggio” di chiudere alle auto il lato portici? E potrebbe riuscire a farlo senza paralizzare la città come in un imbuto sempre più stretto per la circolazione? Basteranno i fast parking di piazza Matteotti per rendere anche questo sogno possibile? Interroghiamoci su questo, ma intanto “festeggiamo” il Corso e la Marina sempre più pedonali. Al contrario di quel che qualcuno ha provato a dire in giro, gli affari quando non ci sono le auto in tutto il mondo aumentano almeno del 15 per cento. La Marina dal punto di vista economico in tal senso è rinata, tanto che a rimetterci sono gli abitanti perchè va troppa gente nei locali. Pedonalizzare allora si può, e non soltanto per regalare un inatteso campo di calcio ai bambini che non sanno cosa sia lo smog. Veleno Parlante.