PRECARI
Quaranta dipendenti comunali precari chiedono nuovi cantieri
CAGLIARI Ieri mattina quaranta precari del comune di Cagliari, hanno occupato simbolicamente per alcune ore il primo piano dell'assessorato regionale al Lavoro. La protesta verte sulla richiesta di rifinanziamento della delibera 230, che prevedeva un loro impegno lavorativo fino al mese di gennaio 2012. Non si tratta di giovani precari, ma di operai dai 40 anni in poi, che hanno lavorato grazie ad un protocollo d'intesa tra comune e Regione, firmato dopo nove mesi passati in tenda davanti al palazzo municipale di via Roma. Luca Locci, segretario della funzione pubblica Cgil di Cagliari afferma che «il silenzio assordante da parte dell'assessore (Angelo Liori) è quello che fa più male. La situazione di queste persone è disperata. Il problema del lavoro è una piaga di tutta la Sardegna e un antibiotico a breve termine consiste nel rifinanziare il cantiere per dare lavoro a 60 persone senza altra possibilità». Un’altra situzione fatta di disperati che chiedono solo di poter avere un posto di lavoro per vivere. (pl.c.)