Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Zedda nel Cagliari club

Fonte: L'Unione Sarda
3 luglio 2012

L'augurio:

«Spero che i rossoblù tornino presto a giocare al Sant'Elia»
 

Tessera onoraria (e simbolica) per il primo cittadino
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Lontano dall'universo Cellino ma vicino alla squadra rossoblù. Così il primo cittadino Massimo Zedda ieri mattina ha ricevuto la tessera onoraria del centro di coordinamento del Cagliari Club: simbolica, certo, ma che suggella il suo forte legame col calcio giocato e mitiga, per un po', le polemiche sul controverso stadio di Sant'Elia. L'idea, partita dal presidente del centro di coordinamento Salvatore Saba e dal vice presidente e consigliere comunale Fernando Secchi, era quella di far tesserare anche Zedda al Club. Non avevano, però, fatto i conti con la volontà del sindaco di restare imparziale rispetto ad associazioni e club: da qui la decisione di tesserarlo lo stesso, ma simbolicamente. La cerimonia si è celebrata nell'ufficio del sindaco alla presenza del presidente del Centro di Coordinamento Salvatore Saba, del vice presidente e consigliere comunale Fernando Secchi, del presidente del Club “Consiglio Comunale di Cagliari” Raimondo Perra (cui hanno aderito ventidue tifosi fra consiglieri e assessori) e di Mario Brugnera, ex giocatore del Cagliari ai tempi dello scudetto.
Impossibile, tuttavia, con la sciarpa rossoblù, la tessera e una pergamena in onore al «primo sindaco in Italia che fa parte di un Cagliari Club», non parlare del Sant'Elia. «Spero che il Cagliari torni presto in città e considero quello attuale un trasloco temporaneo; - ha spiegato Zedda durante i ringraziamenti per i doni ricevuti - questo è il desiderio di tutti e speriamo di riuscirci». Un augurio raccolto e condiviso dal presidente Salvatore Saba, che in maniera sibillina eppure così eloquente ha aggiunto: «Si vince solo se si resta tutti insieme».
Michela Seu