VISTO DA LEI. L'assessore Puggioni: vittoria meritata
Impossibile mancare a un appuntamento così importante. Ieri sera davanti al televisore c'erano tutte. Chi con il tricolore disegnato sulle guance, chi con la bandana azzurra sulla fronte. Con bandiere e trombette alla mano, per due ore anche il mondo femminile si è fermato. L'Italia ha battuto la Germania nella semifinale degli Europei e a festeggiare non c'erano solo gli uomini. «Vittoria strameritata», sono le prime parole dell'assessore allo Sport di Cagliari, Enrica Puggioni , pochi minuti dopo la fine. «Abbiamo giocato benissimo e sono molto felice che l'Italia sia andata in finale. Per me era una partita delicata: ho vissuto in Germania per più di tre anni, ma non ci sono assolutamente dubbi su quale sia la mia fede calcistica». C'è poco da fare, il pallone ha conquistato anche le donne e ieri nessuno è riuscito a rimanere indifferente davanti al successo degli azzurri. «Sono una grande appassionata del bel calcio», conclude Puggioni «e non penso si possa fare una distinzione di genere quando si parla di sport».
Anche Alessia Fadda , ex centrocampista della Torres, non riesce a contenere la gioia. «Ma hai visto che lezione di calcio abbiamo dato ai tedeschi?», esordisce la calciatrice di Quartu. «L'Italia ha dimostrato tanto e Balotelli ha fatto proprio la differenza. Domenica ce la faremo, ma nel frattempo mi dedico ai festeggiamenti».
Da Quartu a San Gavino dove, invece, la mezzofondista Claudia Pinna aspetta a cantar vittoria. «Con la Spagna non sarà facile, ma per ora è andata bene e chissà quali emozioni stanno vivendo i calciatori. Mi immedesimo in loro perché penso di sapere cosa vuol dire gareggiare in competizioni internazionale».
Martina Matteoli