IL FUTURO

La rivoluzione del Poetto è già cominciata. Da mesi vanno avanti i lavori della Regione per la riqualificazione di Marina Piccola, ma è solo l’inizio. Il cantiere per il recupero dell’amianto con la chiusura al traffico sono solo le prove generali dei grandi lavori che trasformeranno il lungomare. «Il Poetto è fondamentale per Cagliari anche in chiave di sviluppo turistico: proprio per questo l’Amministrazione ha già messo a correre per il lungomare progetti e risorse per 15 milioni di euro», ha ricordato ieri il sindaco. La strada con le auto che parcheggiano sulle dune di sabbia fuggita dall’arenile lasceranno spazio a una passeggiata pedonale con piste ciclabili e una corsia per le auto dei residenti. Nel frattempo dovrà concludere il so lungo iter il Piano di utilizzo dei litorali che permetterà ai chioschi di avere un assetto definitivo e ad altre attività commerciali di sorgere sul lungomare. Anche il rudere dell’ex Marino sarà completamente recuperato e trasformato in una beauty farm. Per anni al Poetto si dovrà convivere coi cantieri.