METEO. Notizie allarmanti dall'Aeronautica: “Caronte” si sta avvicinando
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«L'ondata di caldo potrebbe essere persino superiore a quella della settimana scorsa». Passato il caldo record della scorsa settimana, con temperature anche oltre i 40 gradi in varie città sarde, l'esperto capitano Christian Pacini ha confermato l'arrivo di una nuova ondata di afa torrida. L'ufficiale, ieri pomeriggio di turno all'Ufficio Meteo dell'Aeronautica Militare della base di Decimomannu, ha osservato dai computer collegati ai satelliti l'avvicinarsi di “Caronte”, il secondo anticiclone subtropicale africano che farà schizzare in alto le temperature su tutta l'Isola.
«La causa di questa nuova ondata» ha spiegato Pacini, «non è da legare all'Anticiclone delle Azzorre, come pensavano in molti, bensì a quello africano. La Sardegna sarà completamente immersa in questo quadro climatico con temperature di 35/37 gradi nelle zone costiere e anche 40 gradi e oltre all'interno. I valori di umidità elevati, poi, faranno percepire le temperature ancora più calde». Ma oltre a scaldare l'intera regione, soprattutto nella fascia del Medio Campidano e nell'Oristanese, il ciclone solleverà anche le temperature dei mari. «Avremo due o tre gradi in più rispetto alla media stagionale» ha proseguito Pacini, «dai 21 gradi del mare sardo dei giorni scorsi, arriveremo anche a 24 gradi. Ma se da noi questo anticiclone porterà solo tanto caldo, almeno sino alla prossima settimana, nelle regioni dell'Italia del Nord causerà temporali anche di forte intensità».
Previsioni confermate anche dagli esperti del Dipartimento specialistico regionale idrometeoclimatico dell'Arpas (l'ex Sar Sardegna di Sassari) che per i prossimi giorni annunciano le temperature in aumento su entrambi i valori.
Francesco Pinna