Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«Se il Sant’Elia ha il campo nasce un grande polo calcistico»

Fonte: Sardegna Quotidiano
25 giugno 2012

 Cardia

 

SERIE D Il presidente: «Ho un accordo con due club, San Paolo e Frassinetti, e potrebbero entrare in società nuovi soci ma non sappiamo dove giocare». L’unica alternativa è lo stadio lasciato libero dal Cagliari di Fabio Salis

Senza campo il Progetto va in fumo. Dopo la relazione negativa per il collaudo dell’impianto di Via Schiavazzi, il Sant’Elia non ha una casa a norma per affrontare il suo secondo campionato di serie D. Il segretario della Lega Nazionale Dilettanti, Mauro De Angelis, è stato chiaro: il campo non ha una tribuna da 1000 posti e la deroga per l’utilizzo dell’impianto del Borgo non è possibile concederla per un altro anno.

NASCE UN POLO CALCISTICO E allora? Il futuro del club cagliaritano si fa cupo proprio nel momento in cui il presidente Franco Cardia potrebbe far decollare la società: «Abbiamo un accordo con due società cagliaritane come il Club San Paolo e la Frassinetti per far nascere un grande polo calcistico mai realizzato in città ». La prima milita in Seconda categoria ed è presieduta da Lallo Lai, dentista odontoiatra, la seconda gioca in Prima categoria ed è in mano a Benedetto “Benny ” Meleddu, operatore nel servizio sanitario privato. «Sono due stimati professionisti - continua Cardia - a capo di due club che continuerebbero a disputare i loro rispettivi campionati regionali diventando però società satelliti alle quali poter mandare i nostri giocatori che non trovano spazio in prima squadra. E potremo da loro prendere dei ragazzi interessanti per il nostro settore giovanile o da inserire nella rosa di serie D». Si realizzerebbe quel progetto che non è stato possibile portare a compimento con il La Palma di Sandro Murtas che ha preferito continuare il proprio percorso in Promozione.

E ciò che sarà possibile fare con il Club San Paolo e la Frassinetti solo se il Progetto Sant’Elia potrà disporre di un campo di gioco per la serie D. «Entro il 12 luglio dovremo indicare alla Lega dove giocheremo la prossima stagione - dice il presidente del Sant’Elia - e formalizzare l’iscrizione che, stando così le cose, è a forte rischio». Girovagare per l’hinter - land, vedi Villacidro, «è improponibile - dice con fermezza Cardia - L’unica alternativa all’impianto di Via Schiavazzi è lo stadio Sant’Elia, lasciato dal Cagliari che, per i prossimi tre campionati, si trasferirà all’Is Arenas di Quartu Sant’Elena. Noi abbiamo fatto richiesta formale al sindaco Zedda per l’utilizzo del terreno di gioco e di una porzione della stadio come la tribuna che può contenere almeno 1000 tifosi e, separatamente, anche il 10% di quelli ospiti così come prevede il regolamento di serie D». Il problema è che la convenzione tra il comune di Cagliari e Massimo Cellino scadrà nel 2013. Se, come sembra, il presidente del club rossoblù dirà no all’utilizzo dello stadio da parte di altre società, il Progetto potrà andare al Sant’Elia solo con una convenzione risolta con un anno d’anticipo. Domani alle 18 il consiglio comunale avrà come primo punto di discussione la questione “stadio Sant’Elia”. «Ci saranno mozioni e interrogazioni da parte di più consiglieri e di diversi partiti - rivela Cardia - i tempi per la programmazione della prossima stagione sono strettissimi, il futuro del club ora è in mano all’amministrazione comunale». Sarà perciò una settimana delicata quella che andrà ad affrontare il Progetto Sant’Elia. Il discorso campo è propedeutico alla costruzione della squadra, alla creazione del polo calcistico e, soprattutto, al rafforzamento della base societaria. Franco Cardia non può continuare a mandare avanti da solo il club della il borgata che in pochi anni ha portato ad una ribalta nazionale: «Il campionato di serie D è dispendioso, da solo è impossibile ripetere gli sforzi economici fatti lo scorso anno. Mi sono mosso per cercare nuovi soci, imprenditori seri che vogliono dare una mano alla seconda squadra di Cagliari». Il loro ingresso? Dipende dal campo, dall’iscrizione, dalla squadra etc.