Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«Usiamo i sei milioni per i campi di periferia»

Fonte: Sardegna Quotidiano
18 giugno 2012

Comune

 

Sei milioni di euro per gli impianti sportivi, questa la cifra data dalla Regione al Comune. Svanita la possibilità di costruire un nuovo centro sportivo polifunzionale nell’area di via San Paolo, bisogna decidere come utilizzare i soldi. L’indicazione giunta dalla Regione è quella di spartire la cifra tra la piscina mai finita in via Campeda, i campi sportivi di Terramaini e il palazzetto di via Rockefeller. Ma le proposte e idee delle forze politiche di palazzo Bacaredda sono tante.E se ne è discusso durante l’ultima commissione Lavori pubblici, presieduta da Maurizio Chessa (Pd), che insieme al suo collega di partito Claudio Cugusi, dice: «Bisogna trovare spazio per i piccoli interventi di manutenzione che richiedono piccole cifre, così come per i grandi interventi», questo il ragionamento di entrambi, «le nuove opere dovranno prevedere lo sfruttamento del fotovoltaico e del geotermico. Se non previsto, si devono rivedere i progetti, per essere all’avanguardia dei tempi». Il capogruppo Udc, Gianni Chessa, invita con forza «a pensare alle strutture da completare, dando maggiore attenzione a quelle abbandonate nei quartieri periferici», spiega, «apriamo un sereno confronto per un’analisi oculata ». Marisa Depau (Sel), sottolinea «l’aspetto educativo dello sport, è fondamentale attivarci per le zone degradate della città, priorità agli impianti periferici». Dal Pdl, Stefano Schirru dice che «serve capire con l’assessora - to quali sono gli impianti in scadenza di gestione che dovranno essere riaffidati, e vedere a che punto sono i collaudi dei vari siti sportivi», afferma, «l’esigenza di costruire il nuovo palazzetto dello sport c’era perché negli ultimi anni quello di via Rockefeller aveva numerosi problemi». A breve la commissione ospiterà Mario Mossa, responsabile comunale del settore. P. R.