MARTEDÌ, 14 OTTOBRE 2008
Pagina 36 - Cultura e Spettacoli
Le prove di Nielsa, Parker e altri al ciclo di Vox Day
ANDREA MUSIO
CAGLIARI. Un ultima intensa serata di musica dal vivo ha chiuso sabato sera la seconda edizione del Karel music expò, rassegna di tre giorni dedicata alla musica indie. Il ciclo di Vox day, ha chiuso in bellezza nel palco del Civico di Castello con il live esaltante e sorprendente dei belgi Zita Swoon, progetto dell’ex cantante dei Deus, all’insegna dell’eclettismo, ricco di influenze e colori pescati ai quattro angoli del pianeta. Musica senza confini, immune alle definizioni, mix di generi ben miscelati. Dalla Lounge al pop targato Eighties, il rock, il surf, il blues, il funk e, persino la psichedelia. La lista potrebbe continuare ancora a lungo, ma ciò non dovrebbe far pensare ad una amalgama casuale di suoni. Tutt’altro. Il risultato è un sound compatto, senza forzature nè sbavature. Serissimo e divertente allo stesso tempo, da ballare e da ascoltare. E se la musica non fosse bastata, a chiudere il cerchio si è vista un’ottima capacità esecutiva dei musicisti sul palco, dalla presenza scenica accattivante e trascinante. E’ stata Meg, sempre nella serata di sabato, a rappresentare l’Italia. Prima performance nel capoluogo sardo per l’ex cantante dei 99 posse, ormai solista da tre anni. Un concerto interessante per presentare il suo disco «Psychodelice» in cui la voce incantevole, contrasta, senza sfigurare, con le basi di musica elettronica e quella suonata, rigorosamente dal vivo, da una formazione di cinque componenti. Sonorità ricercate e mai lasciate al caso ne dettate dalla ricerca della popolarità. Così dal vivo come nel disco autoprodotto. Da segnalare l’esibizione nell’acoustic stage del giovane inglese Ben Parker. Musica d’autore di scuola “british” nella scaletta portata in scena come «Gonna be fine», «Dream painted gold» o «It’s not what you are», brani inclusi nel suo ultimo album, dopo l’esordio da solista di due anni fa sotto la supervisione di Rick Wilkinson, già produttore di Paul Weller. Buona la prova anche dei nostri Nielsa. Tra alti e bassi, le perfomance di venerdì. Quella del gruppo capitanato dall’ex Fugazi Joe Lalli è sicuramente tra le migliori, assai meno quella dei Le luci della centrale elettrica, cioè l’ex Csi Giorgio Canali e Vasco Brondi nel ruolo del cantante. Una lunga schiera di gruppi isolani ha rappresentato la scena indipendente sarda (Dainacova e Vanvera). Sino al 18 si prosegue con Sottosuoni, si chiude il 25 con Tricky.